OSIMO – Tante conferme a San Biagio (Prima Categoria). Sia in panchina che in rosa. Si continuerà con Cristiano Caccia in panchina. L’allenatore anconetano, 40 anni, è arrivato a stagione iniziata sulla panchina biancorossa trascinando la squadra dalla zona retrocessione toccata nel mese di novembre fino quasi alla zona playoff alla fine della stagione regolare nel girone B di Prima Categoria. Una “rimonta’’ che vorrà essere completata l’anno prossimo per un San Biagio che sogna la conquista degli spareggi promozione.
Mister Caccia ne è convinto. «Sono restato perché c’è la possibilità di fare bene – dice l’ex allenatore del Villa Musone -. Uno stimolo per me e per quelli che resteranno. Vogliamo migliorare il settimo posto finale di quest’anno».
La rosa biancorossa non sarà stravolta. «Saranno apportati solo dei correttivi dando un occhio sempre al budget della società. Bisogna fare le cose nel modo più accurato cercando di sbagliare il meno possibile».
La società della frazione osimana nel proporre il rinnovo a Caccia ha premiato la sua esperienza, professionalità e fame di vittoria.
Dal mister ai giocatori. Tante le conferme un po’ in tutti i reparti a partire dal portiere. Il figlio d’arte Andrea Zenga, 24 anni, resterà a San Biagio nonostante i corteggiamenti da club di categorie superiori. Resteranno anche i difensori Paolo Brandoni, Luca Cingolani e Matteo Maceratesi. Sugli esterni Riccardo Durazzi, Leonardo Socci e il jolly Davide Capra. A centrocampo Roberto Mariani Primiani, Lorenzo Mandolini, Michael Ausili e capitan Riccardo Mandolini. In attacco Stefano Rossini e Nicola Busilacchi, Michele Giacché
Il San Biagio è alla ricerca di un difensore, un regista, un esterno alto e una prima punta. Queste le priorità per una rosa che, mancando la Juniores, dovrà essere di 23-24 elementi, compresi tre portieri.