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Scia di vittorie per la Lardini

Ancora vittorie per la Lardini Filottrano che in amichevole batte il Bisonte Firenze guidata dal motro sacro del volley italiano Marco Bracci.

FILOTTRANO – Prosegue senza sosta la striscia di vittorie della Lardini Filottrano che ieri ha battuto a domicilio il Bisonte Firenze. Nonostante si trattasse di un test amichevole, la vittoria assume ancora più prestigio perchè ottenuta contro una formazione al nono posto nel campionato di serie A1 e con in panchina un mostro sacro del volley italiano come Marco Bracci.

La Lardini Filottrano

La squadra di Bellano ha confermato l’ottimo stato di forma e le buone sensazioni dell’ultimo periodo imponendosi per 4-0 sulle fiorentine, mostrando un elevato livello di gioco. A sorridere sono soprattutto le percentuali in tutti i fondamentali (39% in attacco, 56% di positive in ricezione e 8 muri) e l’intensità delle marchigiane. La partita si mantiene sempre sui binari dell’equilibrio, spezzato nel primo set (8-6; 14-16; 20-21) dalla Vanzurova (ex in campo insieme a capitan Negrini) e nel secondo (6-8;12-16;20-21) da un errore in attacco delle padrone di casa. Brava la Lardini a recuperare nel terzo set dopo un avvio sprint di Firenze e poi a chiudere il parziale all’ultimo pallone con Mazzaro. Ultima frazione ancora in equilibrio decisa da una giocata ancora di Vanzurova.

Soddisfazione per il match è stata espressa da coach Bellano: «Un test molto utile per valutare il comportamento della squadra al cospetto di una formazione di categoria superiore». «E’ stato sicuramente un allenamento positivo – ha aggiunto – anche se in queste circostanze bisogna tener conto di come sta l’avversario. Abbiamo fatto meglio il cambio-palla e nel muro-difesa, siamo stati piuttosto ordinati».

Il test è stato organizzato a margine di un appuntamento mondano che ha visto giocatrici e staff tecnico ospiti del main sponsor Lardini al Pitti Immagine Uomo di Firenze. L’evento toscano, uno dei maggiore rilievo della moda internazionale, è stata anche l’occasione per le ragazze di confrontarsi con un mondo molto diverso da quello abituale non sfigurando nemmeno in tuta tecnica d’ordinanaza.