LORETO – Arrivano i soldi dalla Regione per la scuola primaria “Marconi” di Loreto chiusa da settembre. Il plesso è stato lesionato dal sisma del 24 agosto scorso e, nonostante fosse risultato inagibile solo il primo piano, l’amministrazione comunale aveva ritenuto opportuno trasferire tutti i 350 studenti nelle aule della scuola secondaria “Lotto” e di un istituto privato con cui si è convenzionata. La situazione rimarrà invariata anche per l‘anno scolastico 2017–2018.
Lo studio di vulnerabilità, eseguito da uno studio associato vincitore del bando, ha rilevato la necessità di interventi per circa un milione di euro, interventi che prevedono per sommi capi il rinforzo interno di solai e murature attraverso l’installazione di telai di acciaio che vanno a “legare” tutta la struttura, senza comprometterne l’aspetto funzionale ed estetico. La struttura in muratura delle scuole “Marconi” si è rivelata essere in buone condizioni e soprattutto ampiamente adeguata per un intervento di ristrutturazione sismica che ne permetterà il riutilizzo completo.
Di fondamentale importanza la presenza della Regione Marche che, attraverso l’ingegner Paola Ciriaco e l’assessore regionale a Cultura Turismo Moreno Pieroni, hanno spiegato che il Comune di Loreto rientra tra quelli beneficiari dei fondi per la ristrutturazione scolastica e in particolare hanno precisato che l‘ordinanza di assegnazione avverrà entro il mese di novembre 2017.
«Risulta ragionevole pensare che, una volta avvenuta l’assegnazione dei fondi e approvato dalla commissione regionale il progetto esecutivo per la ristrutturazione, si impiegheranno circa dodici mesi per la riapertura del plesso», ha detto il sindaco Paolo Niccoletti, presente assieme ai tecnici e agli altri amministratori del Comune due giorni fa in sala consiliare all’illustrazione della situazione che ha tanto fatto preoccupare i genitori dei piccoli alunni, in municipio con la dirigenza dell’istituto comprensivo “Solari”.