CASTELFIDARDO – A sorpresa si dividono le strade del Castelfidardo Calcio e di Roberto Vagnoni, il tecnico sambenedettese che nell’ultima stagione ha conquistato la salvezza nel campionato di serie D. Al suo posto sulla panchina biancoverde inizia l’era di Simone Pazzaglia, tecnico 48enne di Cagli, che ha all’attivo stagioni importanti tra Eccellenza e Serie D alla guida di Fabriano-Cerreto, Vis Pesaro, Vismara, Castello Group (Umbria) e Urbania. Da giocatore era un bomber di razza, in panchina ama il duro lavoro e l’attenzione ai dettagli. Specialista delle finali play-off: ha all’attivo sei vittorie in altrettanti spareggi, l’ultima delle quali ottenuta alla guida del Fabriano nella stagione 2016/2017 con la conquista della promozione in serie D. Due anni fa ha conseguito a Coverciano il patentino da allenatore di Seconda categoria UEFA A, necessario per la serie C, dopo aver seguito il corso indetto dal Settore Tecnico della Figc ed organizzato dalla Scuola allenatori diretta da Renzo Ulivieri.
Non è bastato a Roberto Vagnoni (nella foto) conquistare la salvezza con largo anticipo e con 44 punti (massimo storico per il Castelfidardo in serie D) per conservare la panchina anche per la prossima stagione. Fatale è stato il finale in sordina con un solo pareggio ottenuto nelle ultime nove partite disputate. Il suo avvicendamento potrebbe non essere l’unico in casa biancoverde, dove il co-presidente Costantino Sarnari medita una mini rivoluzione in seno allo staff tecnico. Insieme a Pazzaglia potrebbero arrivare anche un nuovo preparatore atletico e un nuovo preparatore dei portieri. Cambiamenti in vista anche nella rosa dei giocatori, dove al momento gli unici punti fermi sembrano essere i veterani Bordi e Pigini, mentre la società sembra intenzionata a confermare anche i giovani Ghiani, Mantini e Burini.