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Sport, la Pallavolo Offagna: «Abbiamo investito soldi per la sicurezza ma è tutto inutile»

La Federazione italiana ha comunicato la decisione di sospendere le attività fino al 15 gennaio tranne quelle riguardanti i campionati di serie A e serie B. Ma non mancano le polemiche

La pallavolo Offagna

OFFAGNA – «La Federazione italiana pallavolo, con la nota federale del 5 scorso, comunica a tutte le società la decisione di sospendere le attività fino al 15 gennaio tranne quelle riguardanti i campionati di serie A e serie B. La Pallavolo Offagna vuole unirsi alle altre società e agli addetti ai lavori ed esprimere tutto il suo disappunto in merito».

Così il direttivo offagnese manifesta la sua solidarietà ma allo stesso delusione per il provvedimento. «Sicuramente una situazione del genere ce l’aspettavamo qualche mese fa, quando si stavano delineando tutte le nuove misure restrittive e quando sono state sospese le attività del nostro minivolley e della nostra serie D, ma in questo momento proprio non ce lo aspettavamo – continuano dal direttivo -. In questi mesi dirigenti, allenatori e famiglie hanno fatto il massimo che potevano per poter continuare una normalità che già per tanti giorni era mancata. Si sono investiti soldi in attrezzature e prodotti per la sanificazione degli ambienti e l’igiene personale, si sono seguite alla lettera tutte le procedure di sicurezza previste dai vari protocolli e non si è registrato alcun caso positivo e non abbiamo dovuto mettere in quarantena alcuna squadra, eppure quello che si raccoglie da tutto ciò è un provvedimento che non prende in considerazione alcuno sforzo fatto da tutte le società».

La maggior parte delle atlete hanno ancora, o avranno a breve, la possibilità di frequentare la scuola in presenza: «Anche per questo non riusciamo a comprendere la necessità di sospendere un’attività in cui i giovani hanno la possibilità di confrontarsi. Ci auspichiamo che i vari comitati territoriali facciano la loro parte in questa partita che ci vede in gioco lontano dal campo».