OSIMO – Le abbondanti nevicate delle scorse settimane, accompagnate da gelo e pioggia, hanno peggiorato le condizioni già precarie di molte strade osimane. Sono iniziati però i primi lavori di manutenzione straordinaria per rimettere in sesto le principali arterie della città.
Gran parte delle asfaltature in programma riguarderanno strade interessate dall’arrivo a Osimo del prossimo Giro d’Italia, il 16 e 17 maggio. Si tratta in particolare di Via Chiaravallese, Via Montefanese, Via Fonte Magna, Via Guazzatore, Via Don Sturzo e Via Montegalluccio. Qui i lavori verranno effettuati dall’Astea, che dopo la manutenzione dei sottoservizi avrà l’obbligo di ripristinare il manto stradale.
In via Fontemurata sono in corso i lavori di ripristino di una parte della strada dopo il cedimento avvenuto a seguito del maltempo.
Anche qui dopo aver rimesso in sesto la carreggiata si provvederà a realizzare il nuovo tratto di asfalto.
Sono iniziati anche i lavori lungo via Flaminia II, nel tratto che attraversa la frazione San Sabino fino all’altezza dello stabilimento Mait. Qui l’intervento è a carico della Provincia di Ancona ed era già stato approvato a novembre 2017. Le nevicate abbondanti aveva poi danneggiato ulteriormente questo tratto molto transitato nella direttrice da e verso Castelfidardo. La Provincia ha programmato altri interventi per il 2018 sempre nella strada provinciale 5, con uno stanziamento di spesa di 400 mila euro che interesseranno anche i Comuni di Castelfidardo e Polverigi. E sempre nel corso dell’anno verranno avviati i lavori di manutenzione alla strada provinciale numero 3 “della Val Musone” nel tratto Acquaviva – CaseNuove tra Osimo e Castelfidardo, con una spesa di 750 mila euro. Il Piano delle Opere Pubbliche della Provincia nel triennio 2018-2020 prevede per Osimo importanti risorse anche per il completamento della variante del Padiglione. Nel corso del 2018 dovranno terminare le operazioni di Valutazione di impatto ambientale e di Valutazione ambientale strategica. Nel 2019 si prevedono le procedure di esproprio per costruire la strada impegnando 700 mila euro, il 2020 dovrebbero partire finalmente i lavori con un ulteriore stanziamento di due milioni di euro.