OSIMO – Cartelle Tari, Confartigianato organizza un incontro aperto a tutte le imprese associate interessate alla questione. L’appuntamento lunedì 8 gennaio alle ore 18.30 ad Ancona presso l’auditorium del Centro Direzionale dell’Associazione in via Fioretti 2/a (zona Baraccola).
Maxi bollette fino a 330mila euro, oltre 266 gli imprenditori che hanno visto recapitarsi cartelle di accertamento con importi rilevanti. «La gravità del fatto – dichiara Paolo Picchio responsabile territoriale della Confartigianato di Osimo – ha suscitato immediatamente uno profondo stato di allarme tra le imprese di Osimo e la Confartigianato si è attivata da subito commissionando un’analisi tecnico/giuridica ad un team di legali e consulenti per verificare la situazione, andare a fondo della questione e mettere in campo tutte le azioni possibili a sostegno degli imprenditori».
Saranno presenti il presidente, il segretario e il vicesegretario della Confartigianato Graziano Sabbatini, Giorgio Cataldi, Marco Pierpaoli, il responsabile fiscale Leonardo Gentile ed i consulenti incaricati. All’incontro verranno presentate alle aziende le varie opportunità per affrontare la situazione.
«In un contesto già pesante per le imprese del territorio, provate da anni difficili e da tanti ostacoli, il caso delle maxi cartelle rischia di tradursi in una grave stangata, quanto più inopportuna non solo per le significative somme richieste, ma anche e soprattutto per il fatto che, stante la buona fede delle imprese, erronee letture possono essere state indotte da una normativa tecnica e di difficile interpretazione», spega l’associazione degli Artigiani.
Dopo il primo incontro con l’amministrazione comunale Confartigianato ne ha richiesto un ulteriore per comprendere la disponibilità dell’amministrazione in un confronto propositivo, che si terrà a breve, per esaminare le azioni che possono risolvere la situazione, non solo nell’urgenza immediata, ma che siano valide anche per evitare che si ripetano fatti simili in futuro.
Confartigianato ricorda che è operativo presso la propria sede di Osimo in via Marco Polo 94 (tel. 071.9710720) lo “sportello Tari” che offre un servizio di consulenza, gratuita per gli associati, a cui gli imprenditori possono rivolgersi per analizzare le cartelle, verificare la propria posizione e valutare eventuali azioni di ricorso.