OSIMO – A festività natalizie terminate con numeri da record, la Cna di Osimo esprime un giudizio positivo sulle politiche adottate in città in tema di turismo e cultura. «In particolare l’associazione di categoria degli artigiani apprezza la continuità politica che, nonostante l’alternarsi di giunte diverse, ha mantenuto una direzione coerente e proficua. I numeri delle mostre organizzate in questi anni sono soddisfacenti e hanno permesso ad Osimo di diventare punto di riferimento della cultura di alto livello – dice Andrea Cantori, segretario della Cna di zona Sud -. Buoni risultati, in termini di affluenza, sono pervenuti anche con i 600 metri quadrati di estensione della pista di pattinaggio che ha creato movida nel centro storico».
Che prosegue. «Ora però, passate le festività natalizie, è venuto il momento di concentrarci sul quotidiano: dobbiamo fare in modo che la città non si spopoli e quindi programmare interventi che continuino a portare aggregazione. Osimo nel tempo è stata teatro di eventi di richiamo che hanno permesso di ravvivare il centro storico. Appuntamenti come “Calici sotto le stelle” e le feste patronali sono sicuramente importanti ma non sono sufficienti. Alcune amministrazioni in passato hanno anche tentato di costruire nuovi format (si pensi alle feste romane) cercando proprio di sviluppare una strategia di eventi continuativi durante tutto l’arco dell’anno. La nostra proposta è mettere in campo almeno due eventi di spessore, da organizzare nei periodi dell’anno che contano meno afflussi in centro, riprendendo format sperimentati in passato che hanno avuto successo e legati a storia e tradizione della nostra cittadina, per permettere una valorizzazione dei monumenti della nostra città».