LORETO – Parlare d’Europa a coloro che dell’Europa saranno i cittadini e i protagonisti. Il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani oggi, 26 novembre, è stato a Loreto per un incontro con i ragazzi dell’istituto alberghiero “Einstein-Nebbia” sul tema “Europa, un continente di opportunità”. Invitato dal sindaco Paolo Niccoletti, Tajani, nell’ambito della sua visita nelle Marche (stamattina era Camerino per l’inaugurazione dell’anno accademico e per una visita in uno dei luoghi del sisma), ha fatto tappa nella città mariana dove è stato ufficialmente ricevuto alle 15 alla scuola superiore intrattenendosi assieme agli studenti per un momento di riflessione sulle opportunità costituite dall’Europa.
«Loreto è simbolo d’Italia e d’Europa, simbolo cristiano e quindi dal forte legame che unisce tutti sia a livello spirituale, per i credenti ovviamente, che culturale. Una visita obbligatoria insomma, valorizzata ogni anno dal pellegrinaggio – ha detto il Presidente non appena arrivato -. All’attenzione oggi c’è in primis il cambiamento climatico e la necessità di ridurre le emissioni ambientali e acustiche. Èsempre stata una priorità e ritengo che la politica industriale debba andare di pari passo a quella ambientale, abbiamo visto tutti cos’è successo con l’abbandono delle campagne e la cattiva manutenzione dei letti dei fiumi. L’industria sarà sempre più verde, l’auto elettrica è un altro obiettivo per il 2050. Tutto ciò lo si fa con l’Europa, non da soli, con l’Europa che non è solo Commissione europea ma la nostra identità e storia, lo strumento migliore per proteggersi dalla globalizzazione, dai grandi colossi come Cina e Stati Uniti, e per affrontare tutti i grandi temi come, altro esempio, l’immigrazione. Dato che siamo in un alberghiero, nostro obiettivo è anche proporre il marchio Europa per attrarre turismo qui, non si può ragionare localmente come Stato. Badate bene a chi dice che l’Unione europea non serve, ricordo che compito fondamentale è pure garantire la pace come da settant’anni a questa parte».
«Siamo orgogliosi che la massima autorità del Parlamento europeo abbia accolto il nostro invito – ha affermato il sindaco Niccoletti – ed è molto significativo che l’incontro avvenga all’interno di una scuola dove il messaggio e l’importanza dell’avventura europea possono confrontarsi direttamente con i protagonisti di domani, cioè i giovani. Riteniamo di fondamentale importanza offrire ai nostri studenti la possibilità di venire a contatto con personalità così autorevoli a livello istituzionale, dalle quali poter avere una visione di ampio respiro sulla storia e sui valori europei al di là dei colori politici». Alla base di questa visita c’è anche il respiro internazionale della scuola stessa, la cui vocazione professionale è particolarmente in linea con le opportunità di lavoro e crescita professionale che l’Unione europea può garantire.
«Non posso che esprimere soddisfazione per questo importante incontro – ha detto il preside Gabriele Torquati – che conferma ancora una volta di più la vocazione internazionale della nostra scuola, che ogni anno prepara novelli chef che portano le loro professionalità in Europa e nel mondo».
Dopo aver incontrato i ragazzi, Tajani ha continuato la visita al santuario della Santa Casa di Loreto accolto dall’arcivescovo monsignor Fabio Dal Cin.