Cultura

“Wow” che festival a Castelfidardo

Dalle atmosfere scottish dei Pirenei fino alla pizzica salentina passando per il folk. Al via a Castelfidardo la prima edizione assoluta del "Wow festival", cinque giornate in musica che coinvolgeranno tutta la città fino alla festa dei santi patroni

Orquestrina trama

CASTELFIDARDO – Si chiama “Wow festival” perché “wow!” è l’esclamazione che viene da fare agli appassionati di musica contemporanea e non solo non appena leggono il programma del grande evento alla prima battuta quest’anno.

A Castelfidardo prende il via la prima edizione del festival, una cinque giorni che coinvolgerà tutta la città. L’anteprima parte venerdì 28 con ospiti assoluti gli “Orquestrina trama” che alle 18.30 saranno protagonisti di un concertino itinerante per le vie del centro e alle 22 del live concert all’On stage. Nati e cresciuti nei Pirenei, a cavallo tra la Spagna e la Francia, i sei giovani e talentuosi musicisti si sono uniti nel 2014 col forte desiderio di diffondere nel mondo folk il repertorio tradizionale e unico di quelle montagne, in una chiave vivace, ironica e super coinvolgente. Durante il loro concerto, oltre ai classici valzer e scottish, si ballerà sulle note dei Pirenei Catalani, dei Paesi Baschi, dell’Occitania e dell’Aragona. “Orquestrina trama” si è distinta e fatta conoscere al pubblico italiano per la prima volta al festival di “Tramonti di Sotto” “Fest’inVal” del 2016, dove ha riscosso grande successo con il mix di organetto, violini, fiati, percussioni e contrabasso.

Il festival comincia l’11 maggio alle 21.30 con “I passeri solitari” e alle 22.30 con i “Folk oniric” sempre all’On stage di via Soprani. Venerdì 12 prosegue dalle 18.30 con l’aperitivo in piazza accompagnato dal gruppo di stornellatori Grazie Grazià e alle 21.30 al via lo spettacolo del gruppo folkoristico “Li Pistacoppi – città di Macerata”. Sabato 13 giornata clou: alle 16 “Folk open day: alla scoperta del bal folk”, lezioni gratuite in collaborazione con gli insegnanti marchigiani di danze popolari fino alle 19 quando ci sarà la Jam session folk dei musicisti intervenuti. Alle 20.30 cena in piazza con street food e nei locali del centro e alle 21.30 concerto del gruppo Traballo. Domenica 14 maggio, festa dei patroni Vittore e Corona, fino alle 22 in piazza della Repubblica spettacolo di musiche salentine che spazieranno dai ballabili ai canti d’amore fino alle potentissime pizziche. Dalla “Notte della taranta” al “Canzoniere grecanico salentino” fino ai Kalàscima, agli Ajèra Mea e Aiòresis, un trio disporrà di tre voci nonché di un tamburello, una fisarmonica e l’organetto accompagnati da una chitarra o mandolino.

© riproduzione riservata