Pesaro

Acqualagna, lavoratore in nero e alcolici ai minorenni: locale chiuso e multato

I carabinieri assieme al Nucleo Ispettorato del lavoro e Asur hanno ravvisato irregolarità in un esercizio. Sospensione e sanzione

I Carabinieri della Compagnia di Jesi

PESARO – Alcolici ai minori e lavoro nero, nei guai un locale di Acqualagna.

I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Acqualagna, insieme a personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Pesaro e Urbino e dell’ASUR Area Vasta 1, hanno effettuato controlli ai locali di somministrazione di alimenti e bevande, nell’ambito di un servizio finalizzato alla verifica delle norme e prescrizioni igienico – sanitarie, di prevenzione e contrasto al fenomeno della vendita di bevande alcoliche ai minori di anni 18 e dello sfruttamento del lavoro nero.

I militari della Compagnia di Urbino, durante il controllo amministrativo presso un esercizio commerciale del posto, hanno trovato un lavoratore in totale assenza di qualsiasi documento che ne attestasse la regolare occupazione, motivo per il quale è stata adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale.

Inoltre, dopo aver riscontrato che ad alcuni minori di anni 18 erano state somministrate sostanze alcoliche, veniva contestata la sanzione amministrativa prevista per tale violazione.
Questa tipologia di controlli da parte del personale dell’Arma è finalizzata ad arginare il fenomeno del consumo di alcool tra minori.
Il cosiddetto “Binge drinkink” infatti, specie tra i giovani, è un allarmante fenomeno che spesso ha infauste conseguenze anche nell’immediato (ad esempio causando incidenti stradali), oltre ai dimostrati danni psicofisici di lungo periodo.