PESARO – Affidamenti diretti, il sindaco di Pesaro Andrea Biancani, fa chiarezza sulla presenza di Franco Arceci all’interno del Comune di Pesaro dopo il blitz.
L’ex ufficio di gabinetto del sindaco Ricci è stato ascoltato per ore dalla guardia di finanza e polizia per il caso delle sponsorizzazioni durante il blitz in Comune. Ad oggi sono tre gli indagati e il centrodestra ha attaccato l’ex sindaco Ricci, cui era legato Arceci.
Ora Biancani precisa. «Nessuna confusione, confermo che a Franco Arceci non ho affidato alcun incarico, la sua presenza all’interno del Comune è legata a diverse attività assegnategli durante la precedente legislatura».
L’ultimo dei conferimenti in questione è del 5/10/2023 nel Servizio delle Opere Pubbliche, come supporto specialistico al RUP nei progetti strategici di pianificazione e progettazione territoriale nei vari PNRR, ancora non conclusi e che dal 1/01/2024 svolge a titolo totalmente gratuito. Inoltre, dal 31/01/2023, svolge il ruolo di coordinatore progetti strategici all’interno del Comitato scientifico a supporto delle varie fasi della progettazione e realizzazione del Museo della Motocicletta, rappresenta altresì il Comune di Pesaro all’interno del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Rossini.
«Franco Arceci – continua Biancani – è una memoria storica per il Comune, una figura che ha seguito i vari progetti della città, facendolo da oltre 20 anni e che resta un punto di riferimento, grazie alla sua esperienza, su tematiche ancora attuali e aperte come quelle di Rocca Costanza e il Porto di Pesaro».