Pesaro

Alluvione nel Pesarese, Vitri: «Non dimenticare i Comuni esclusi dai rimborsi»

Appello della consigliera al generale Figliuolo in visita nei prossimi giorni nella provincia pesarese

I danni dell'alluvione nell'entroterra pesarese

PESARO – Alluvione di primavera, Comuni senza rimborsi.

La consigliera regionale Micaela Vitri lancia un appello al Commissario Generale Figliuolo che mercoledì 4 ottobre visiterà Urbino, Sassocorvaro, Auditore e Monte Grimano Terme.

«La Regione e il Governo non dimentichino i Comuni esclusi dai rimborsi per l’alluvione del 16 maggio 2023. Ho protocollato un’interrogazione urgente in programma martedì prossimo in Consiglio Regionale, ribadendo la necessità di inserire i Comuni che pur avendo subito danni, sono stati esclusi dai contributi previsti dal decreto 61 del 1 giugno 2023. Tra questi in particolare Gradara, dove oltre a ingenti danni al patrimonio pubblico e privato, è stata sfollata una famiglia con una bimba di 4 mesi».

Vallefoglia ha subito frane, smottamenti, allagamenti e necessita di risorse per la messa in sicurezza urgente di 3 torrenti, così come Mombaroccio in zone diverse.

«Mi fa piacere che il Commissario Figliuolo venga in alcuni Comuni della nostra provincia per verificare personalmente la situazione e fare il punto sugli interventi da effettuare. Questa però è l’occasione proprio per aggiungere ai primi sette Comuni riconosciuti dallo stato di emergenza, anche quelli rimasti frettolosamente esclusi.
E’ necessario un impegno forte del Governo e della Regione Marche per includerli tra i beneficiari dei contributi fiscali. Non a caso- prosegue Vitri- in Parlamento è stato approvato all’unanimità un emendamento proposto da Augusto Curti del Pd, grazie al quale si dispongono nuovi sopralluoghi al fine di riconoscere ai Comuni esclusi i danni subiti. Spero dunque che i Presidenti Meloni e Acquaroli ascoltino le ragioni di quei sindaci che in questi mesi si sono sentiti abbandonati a sé stessi, mettendo a disposizione i fondi necessari per riparare i danni al patrimonio pubblico e privato».