Pesaro

Alluvione Pesaro, partono i lavori di ripristino delle reti idriche. Cantiere Mms da 9,2 milioni

Interventi a Cantiano, Serra, Frontone, Pergola. Il finanziamento si aggiunge ai 5,2 milioni di interventi realizzati nel 2023

PESARO – Un altro passo in avanti verso la ricostruzione dei Comuni colpiti dall’alluvione del 15 Settembre 2022. Il vice commissario all’emergenza Stefano Babini nei giorni scorsi ha firmato il decreto con cui viene liquidata la prima tranche di un finanziamento complessivo di oltre 9,2 milioni di euro per realizzare opere di ripristino definitivo del sistema fognario-depurativo e idropotabile, distrutti dall’alluvione, nei Comuni di Cantiano, Serra Sant’Abbondio, Frontone e Pergola.

Uno stanziamento molto importante che si aggiunge ai 5,2 milioni di interventi realizzati da Marche Multiservizi per 25 opere di somma urgenza nel corso del 2023 e ai 6,8 milioni di euro per la realizzazione del nuovo sistema fognario di Cagli (lavori che partiranno nei prossimi giorni ndr). Per arrivare più velocemente alla fase di avvio dei lavori la multiutility, grazie anche alla solidità e alla professionalità del Gruppo a cui appartiene, ha già predisposto, parallelamente alle precedenti fasi dell’iter autorizzativo, le attività di progettazione per l’affidamento dei lavori e l’approvvigionamento dei materiali. Questo consentirà di aprire i primi cantieri già nel mese di febbraio. Grazie a questi interventi, diffusi in tutti i territori colpiti, verranno eseguite: opere di ricostruzione del settore fognario e depurativo per un valore di 6,6 milioni di euro (interventi di rifacimento  delle condotte fognarie, realizzazione nuovi impianti, pulizia e sbancamento aree etc.) e opere di ripristino del sistema idrico-potabile per 2,6 milioni di euro (rifacimento di condotte acquedottistiche, ripristino impianti, sistemazione e pulizia sorgenti etc)

«L’alluvione del 2022 ha provocato danni enormi al nostro territorio e Marche Multiservizi è stata e continuerà ad essere vicina alle popolazioni colpite – spiega l’amministratore delegato di Marche Mauro Tiviroli – Prima nella fase emergenziale per ripristinare velocemente i servizi (acqua, gas e smaltimento rifiuti) poi in quella immediatamente successiva che ci ha visti da subito all’opera per eseguire i lavori di somma urgenza nel minor tempo possibile e dare così un primo sollievo alle zone colpite dando risposte concrete a famiglie e imprese. Con gli interventi che andremo a mettere a terra nei prossimi mesi contiamo di contribuire alla ripartenza dell’economia locale e di sostenere il tessuto economico-produttivo. Siamo l’azienda del territorio e come sempre facciamo la nostra parte al fianco delle comunità in cui operiamo».