Pesaro

L’arretramento della ferrovia Adriatica Fano-Pesaro si farà. Conferme dal Ministro Giovannini

A comunicare la storica svolta è il Sindaco Seri: «Un risultato straordinario, a cui abbiamo lavorato silenziosamente che permette di cambiare il volto della città».

Il vecchio e il nuovo tracciato della ferrovia su Pesaro

FANO – «L’arretramento ferroviario Fano-Pesaro si farà. La conferma è arrivata dal ministro ai trasporti Enrico Giovannini, che ha annunciato l’arretramento della linea Pesaro – Fano nel progetto di miglioramento della tratta adriatica».

A comunicare la storica svolta è stato il Sindaco Seri: «Ora possiamo confermarlo. Il Bypass Pesaro-Fano, che avrà un costo di 1,850 milioni di euro, è stato inserito all’interno del progetto per la velocizzazione e il miglioramento della linea ferroviaria Adriatica. Un risultato straordinario, a cui abbiamo lavorato silenziosamente e che permette di cambiare il volto della città. Si tratta del finanziamento più importante che Fano abbia mai visto. Un grande lavoro di squadra che ha puntato sul dialogo con il sindaco Ricci, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, le categorie e i rappresentati istituzionali del territorio».

Seri poi fa tornare indietro le lancette agli inizi di gennaio quando sembrava che il bypass fosse legato solo a Pesaro. «Abbiamo rimarcato l’importanza di inserire Fano nell’interlocuzione con il Ministero. Ci sono treni che passano e che devono essere presi. Anche con un piglio deciso». Sulle ipotesi del tracciato, Seri puntualizza saranno oggetto di «un dialogo con la città coinvolgendo tutti gli attori per un confronto chiaro e inclusivo. La fase decisiva per definire il tracciato parte adesso».

«Gli effetti saranno straordinari – specifica il sindaco – Andando ad arretrare i binari, libereremo il lungomare che veramente sarà suggestivo e unico e creeremo le condizioni per uno sviluppo importantissimo della città. Il turismo potrà avere grandissimi margini di crescita, così come l’economia avrà dei benefici considerevoli. Sarà un volano, non solo per la nascita di nuove attività e quindi per nuova occupazione, ma permetterà anche di migliorare la nostra offerta e i servizi nella nostra città

Seri enfatizza: «abbattendo i binari, creeremo un collegamento ciclopedonale dedicato alla sostenibilità e all’ambiente che sarà davvero mozzafiato. Eliminata questa barriera divisiva, coglieremo una grandissima opportunità nel dialogo e nella connessione con Pesaro. Un’operazione che darà linfa alla crescita della città. In questo quadro di insieme, si creano delle opportunità in chiave infrastrutturale, logistica con il collegamento con l’A14. Proiettiamo la città verso il futuro con una nuova prospettiva legata alla costa».