Pesaro

Asili estivi, Centrodestra Pesaro: «Il Pd offende le famiglie che restano escluse dai servizi»

I membri dell'opposizione spiegano: «Nessuno nega lo sforzo economico, ma ci sono lunghe liste d'attesa e problematiche per i pesaresi»

I consiglieri del centrodestra Pesaro

PESARO – Servizi scolastici estivi e polemiche, i gruppi consiliari di lega, prima c’è Pesaro, Fratelli d’Italia, Forza Italia, rispondono al gruppo consiliare partito democratico e all’assessore Murgia che ha spiegato le scelte dell’amministrazione. Ma il centrodestra critica il fatto che restano fuori 110 famiglie dagli asili estivi.

«Attribuendoci l’eticchetta di “marziani che non conoscono la città” il Pd, con la solita presunzione, non offende solo i consiglieri di opposizione, ma soprattutto decine e decine di famiglie pesaresi che in questi giorni si stanno interrogando su come risolvere i problemi legati ai centri estivi e alle lunghe liste di attesa. Considerato il prevedibile aumento delle richieste sia per i nidi che per gli asili, sono settimane che segnaliamo i problemi che sarebbero sorti con i centri estivi a causa delle scelte compiute, purtroppo senza alcun ascolto. Innanzitutto occorre premettere che nessuno ha negato lo sforzo economico messo in campo per questa stagione estiva nei servizi educativi, anzi. Quello che abbiamo contestato è la modalità organizzativa con cui questi servizi sono stati messi in piedi in vista della prossima stagione. La ricostruzione fatta dal gruppo Pd, in difesa della giunta e dell’assessore Murgia, é lacunosa e parziale. Infatti per i centri estivi nido, non solo il famoso contributo economico non è previsto, ma dei cinque asili nido aperti per l’estate, solo tre sono stati oggetto delle graduatorie, visto che i due asili nido periferici di Colombarone e di  borgo Santa Maria sono frutto di una continuità didattica dell’anno in corso. È vero che esiste  il bonus INPS 0-3 anni, ma lo stesso non è riconosciuto per i centri estivi che non siano asili nido».

«Al posto che offendere chiamandoci “marziani”, il partito democratico, con molta più umiltà, dovrebbe interrogarsi sulla correttezza delle decisioni aggiunte, farne tesoro, ed eventualmente mettere in campo correttivi per questo o almeno per il prossimo anno. Le esigenze di decine di famiglie pesaresi sono più importanti di sterili battibecchi politici che non risolvono i problemi».