FANO – La food blogger di Porto San Giorgio Benedetta Rossi, l’allenatore di tennis Simone Vagnozzi anconetano, la tennista anconetana Elisabetta Cocciaretto e poi le deliziose ginnaste Sofia Raffaeli, chiaravallese, e Milena Baldassarri, fabrianese: una rosa di vincitori doc per l’edizione 2024 della “Giornata delle Marche”.
La cerimonia si sta svolgendo in questo momento al Teatro La fortuna di Fano, di fronte a una platea partecipatissima di autorità civili e militari, di rappresentanti del mondo delle istituzioni e dello sport.
Presentata da Alvin Crescini, la cerimonia si è aperta con i saluti del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il quale ha parlato dell’importanza di questa giornata per riaffermare l’identità e l’orgoglio marchigiano, anche sottolineando il valore dei premiati quali esempi virtuosi per la collettività di valori, impegno e progettualità. Dopo la proiezione del video “un anno di Marche“, il presidente Acquaroli è stato intervistato dalla giornalista Silvia Sacchi sui progetti portati a termine e sui prossimi impegni.
Applauditissima la consegna del Picchio d’oro 2024. Benedetta Rossi, emozionata per questo premio, ha parlato dei tre ingredienti principali nel DNA dei marchigiani: bellezza, bontà e gentilezza.
Il premio del presidente della Regione Marche è andato all’allenatore Simone Vagnozzi che ha contribuito alla straordinaria ascesa di Jannik Sinner. L’allenatore non ha potuto partecipare personalmente alla cerimonia e si è collegato in streaming.
Entusiasta rappresentare la sua regione e ricevere questo premio anche la tennista Elisabetta Cocciaretto, cui è stato riconosciuto il ruolo di prima ambasciatrice della diplomazia dello sport la conclusione della cerimonia con un omaggio alla delegazione marchigiana del Coni e del Comitato Italiano Paralimpico. Una festa dello sport, ma soprattutto dei suoi valori.