È marchigiano il miglior produttore di alimenti biologici d’Europa. La Cooperativa Agricola Gino Girolomoni, specializzata nella produzione di pasta bio, ha infatti vinto l’EU Organic Awards, il prestigioso riconoscimento che la Commissione Europea assegna ogni anno alle realtà più virtuose del mondo bio. Si tratta della prima vittoria italiana nella categoria dedicata alle PMI. Un riconoscimento che «sottolinea l’eccellenza di un intero settore che, nella nostra regione, è all’avanguardia per numeri e qualità», è il commento della presidente di Coldiretti Marche Maria Letizia Gardoni, nel complimentarsi con Giovanni Girolomoni, presidente azienda di Isola del Piano, del Pesarese.
E non è un caso che proprio Girolomoni sia, oltre che socio Coldiretti, presidente del distretto biologico più grande d’Europa nonché membro della dirigenza Coldiretti. Nelle Marche oltre il 28% dei terreni è certificato bio, al di sopra della media italiana (quasi il 20%).
Secondo gli ultimi dati Sinab/Ismea, sono tutte in crescita le principali colture: dagli oltre 23mila ettari di cereali (+7%) ai 7.300 vino (+6%), dai 5mila ettari degli ortaggi (+20%) ai più di 4mila degli oliveti (+14%). Oltre 4mila operatori marchigiani, l’11,6% delle aziende agricole: in Italia solo la Toscana, con il 13,3%, fa meglio.
«Un grande lavoro che si traduce in cibi più genuini da portare in tavola, la difesa degli ambienti naturali e della biodiversità ma occorre difendere tutto ciò dalla minaccia delle importazioni di prodotti biologici dall’estero, aumentate del 40% nel 2023», spiegano da Coldiretti.
«Il premio a una realtà come la Cooperativa Girolomoni, che ha fatto la storia di questo settore, è un vanto per tutta la nostra regione e, alla vigilia della cerimonia del concorso Oscar Green di Coldiretti Giovani Impresa, un esempio per i tanti ragazzi e ragazze che stanno muovendo i primi passi in questo settore o che sognano di avviare una propria attività», conclude la presidente Gardoni.