PESARO – Un’occasione unica per digitalizzare ed efficientare la rete infrastrutturale idrica del territorio. Un investimento straordinario che porterà benefici alla comunità e all’ambiente. Il progetto di Marche Multiservizi che ha partecipato al bando Pnrr, per finanziare interventi finalizzati alla riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua attraverso la digitalizzazione e il monitoraggio degli acquedotti, è stato ammesso alla graduatoria e finanziato con 19,5 milioni di euro.
La proposta progettuale, che prevede un investimento complessivo di 27,5 milioni di euro, in un primo momento si era classificata al primo posto tra quelle ‘ammesse ma non finanziabili per carenza di fondi’. Successivamente, a seguito delle richieste di revisione del Pnrr alla Commissione Europea, è stata riconosciuta una proposta di stanziamento aggiuntivo per questa linea d’investimento grazie al quale la proposta MMS è diventata la prima tra quelle ammesse e finanziate. Il decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con l’assegnazione ufficiale dei fondi è stato firmato lo scorso 6 Maggio.
Sei gli ambiti di intervento diffusi in tutto il territorio della provincia di Pesaro:
– Digitalizzazione rete idrica (500mila euro);
– Smart Metering: installazione di circa 14.000 contatori smart per la misura dei volumi per le Partite Iva (2,1 milioni di euro);
– Ricerca perdite con tecnologie innovative su 2.100 km di rete (170mila euro);
– Modellazione rete su 2.000 km a copertura del 60% dei volumi erogati (700mila euro);
– Interventi di distrettualizzazione su 945 km di rete (4,6 milioni di euro);
– Interventi di rinnovamento reti su oltre 50 km di condotte (19,4 milioni di euro);
Lavori da completare entro il 31/03/2026. L’assegnazione del finanziamento a Maggio 2024 e la conseguente scadenza imposta dal PNRR, che prevede il completamento di tutti i lavori entro il 31 Marzo 2026, richiede una forte accelerazione. Nel frattempo la struttura di MMS, avvalendosi anche del know how e dell’expertise del Gruppo a cui appartiene, ha anticipato le attività ed ha già provveduto al completamento di tutte le procedure di gara che consentiranno così di partire sin dai prossimi giorni con la progettazione ed immediatamente dopo con l’avvio dei lavori. Sono 17 le ditte aggiudicatarie e 6 gli studi professionali aggiudicatari delle gare espletate per un indotto occupazionale indiretto stimato intorno alle 300 unità.
«Un risultato straordinario per il nostro territorio che vede Marche Multiservizi come soggetto attuatore e l’Aato 1 Marche Nord come soggetto beneficiario– commentano il presidente e l’amministratore delegato di MMS rispettivamente Andrea Pierotti e Mauro Tiviroli – Un’occasione unica per digitalizzare ed efficientare la nostra rete infrastrutturale idrica, che richiede la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti per accelerare quanto più possibile gli iter autorizzativi. Per arrivare più velocemente alla fase operativa l’Azienda, grazie alla solidità e alla professionalità del Gruppo a cui appartiene, ha già aggiudicato tutte le gare di progettazione ed esecuzione dei lavori e questo ci consente di poter partire subito con i lavori. Sarà una ‘corsa contro il tempo’, data la scadenza ravvicinata e la mole di investimenti da mettere a terra, ma centreremo l’obiettivo grazie alla professionalità e alle competenze della nostra struttura e alla cooperazione di tutti i soggetti interessati che devono sentirsi protagonisti di questo progetto ‘storico’ per tutto il nostro territorio. Il tema della carenza idrica diventa sempre più urgente anche nella nostra provincia e per affrontarlo occorrono decisioni strategiche ed investimenti. Penso che questo progetto ci consentirà di centrare un risultato fondamentale, anche se ovviamente non esaustivo, per la tutela della risorsa idrica e per la riduzione delle perdite nella sua distribuzione».
Il servizio idrico integrato. Marche Multiservizi gestisce il servizio idrico integrato, composto da acquedotto, fognatura e depurazione, in 47 Comuni: un sistema composto da circa 5.000 km di rete acquedottistica che, grazie agli impianti di potabilizzazione, distribuisce ogni anno oltre 30 milioni di metri cubi di acqua mentre gli impianti di depurazione gestiti sono 102 per restituire l’acqua all’ambiente in totale sicurezza. Nel territorio Marche Multiservizi gestisce mediamente un km di rete ogni 40 abitanti: un dato molto inferiore rispetto alla media nazionale ed anche a quello delle realtà limitrofe. Dal 2008 ad oggi MMS ha investito nel ciclo idrico integrato 186 milioni di euro (di cui quasi 17 mln di euro solo nell’ultimo anno). Nel triennio 2020-2022 sono stati investiti mediamente 17,4 milioni di euro all’anno: +13% circa rispetto alla media nazionale.