Pesaro

Elezioni Pesaro, Ruggeri (M5S): «No alle primarie, ci preoccupano alcuni nomi»

La coordinatrice pentastellata in vista del voto a Pesaro: «Si valorizzino persone di specchiata garanzia per le forze politiche di coalizione»

Marta Ruggeri, consigliera regionale M5s

PESARO – Elezioni amministrative, il M5S chiede di “evitare le primarie” a Pesaro. La coordinatrice provinciale Marta Ruggeri sottolinea: «L’esperienza della Sardegna ci insegna che i percorsi inclusivi sono quelli che danno buoni frutti. In coalizione serve includere e dialogare, serve il confronto ed il rispetto delle diverse sensibilità. Le primarie sono uno strumento divisivo, valido per affermare una corrente, una cordata sull’altra. Per questo come sta avvenendo ovunque, anche il PD ha evitato questi percorsi e non sarà certamente a Pesaro, come anche a Fano, che noi potremo accettare proposte che non continuino in questa strada di un dialogo proficuo. Anzi, a Pesaro si parla da mesi di figure accoglibili per proseguire il percorso amministrativo che non deve essere deviato da pulsioni personali, peraltro di figure su cui (lo diciamo senza mezze parole), noi come alleati avremmo sicuramente difficoltà ad accettarle. A Pesaro si evitino le primarie e si valorizzino persone di specchiata garanzia per le forze politiche di coalizione. Come coordinatrice del M5S di Pesaro e Urbino, nei tavoli in corso con il PD, c’è una sola linea con cui stiamo agendo, ed a Pesaro è quella di continuare con il confronto tra le forze di coalizione per individuare insieme il candidato sindaco che possa interpretare il programma condiviso in maniera specchiata per continuare il lavoro intrapreso anni fa per il bene della città».

Per Ruggeri «Nonostante non ci siano preclusioni sul fatto che sia il Pd ad esprimere il nome del candidato sindaco, essendo indubbiamente la forza trainante della coalizione di Pesaro, sarebbe però auspicabile che si evitino le primarie di partito per abbracciare un metodo di selezioni più inclusivo che tenga conto delle posizioni di tutti i partiti di coalizione. Queste sono le richieste che avanzerò sabato mattina nell’incontro a cui parteciperò su invito del segretario cittadino del Pd Giampiero Bellucci che ringrazio per l’occasione di confronto che sarà franca e spero proficua. Non nego che ci preoccupano un po’ i nomi che in corsa si sono aggiunti alla rosa dei papabili in queste ultime ore, in particolare quello di Sara Mengucci che fa parte del consiglio di amministrazione di Marche Multiservizi, nel cui ruolo di consigliera ha avallato quelle che sono diventate politiche dell’azienda molto contestate: dall’aumento dei compensi al progetto della maxi discarica di Riceci contro cui il Movimento che rappresento tra i primi ha manifestato contrarietà. Naturalmente queste sono pure considerazioni politiche che nulla hanno a che fare con il valori delle persone».

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