Pesaro

Pesaro, il sindaco: «Basta sosta selvaggia in piazza del Popolo»

Biancani: «Invito tutti, cittadini, enti e istituzioni, a rispettare le regole: la piazza deve restare libera»

La sede del Comune di Pesaro

PESARO – Basta sosta selvaggia in piazza del Popolo. È l’appello che lancia il sindaco di Pesaro Andrea Biancani, che invita a lasciare la piazza libera alle auto.

E lo rivolge «non solo ai cittadini, ma a tutti gli enti o istituzioni che in questi giorni stanno utilizzando la piazza come se fosse un parcheggio. Abbiamo già da anni definito le regole, come stabilito dall’ordinanza 633/2008: piazza del Popolo è Area Pedonale Urbana e qui non si può sostare. Ultimamente vedo che questo divieto non è rispettato e le vetture sono parcheggiate sotto il palazzo del Comune e vicino a quello delle Poste. Così si rischia di rovinare il lavoro di “decoro” fatto in questi anni».

Una decisione chiara, quelle di diminuire le auto dal centro storico, «per valorizzare le nostre bellezze e allo stesso tempo dare maggiori garanzie per la sosta dei residenti», in linea anche con la scelta di aumentare i monitoraggi degli accessi su entrambi i sensi di marcia lungo tutto il perimetro del centro storico, attraverso otto nuove telecamere che cattureranno anche le entrate e uscite abusive.

Allo stesso tempo il sindaco ricorda anche l’impegno dell’Amministrazione di avviare «un progetto per ripensare la sosta lungo le vie e a nuovi parcheggi, anche in struttura, per dare risposte a chi abita o vuole andare in centro storico, zona mare e commercianti. Una politica che sia vicina alle esigenze dei residenti, che soddisfi le richieste d’acquisto di nuovi spazi di sosta, e allo stesso tempo che rende più accessibili i servizi e sostiene le attività presenti. Le regole vanno rispettate, in piazza del Popolo non si parcheggia e questo divieto vale per tutti a maggior ragione per chi lavora o rappresenta le istituzioni. Poi ricordo che oggi, per chi è costretta ad utilizzare l’auto, c’è la navetta dal San Decenzio, un servizio completamente gratuito, a costo zero per i cittadini. Sfido a trovare altre città che offrono un servizio come questo, a pochi passi dal centro», ha concluso.