PESARO – Allagamenti e prevenzione. Marche Multiservizi intensifica il lavoro di pulizia delle caditoie e delle bocche di lupo a Vallefoglia. È quanto stabilito nell’accordo triennale siglato con l’amministrazione comunale che prevede un potenziamento dell’attività di spazzamento e pulizia delle strade.
Il servizio prevede la rimozione del fogliame all’esterno della caditoia/bocca di lupo, la rimozione della griglia o del chiusino e la successiva asportazione di eventuali detriti/fango/foglie presenti all’esterno e all’interno del pozzetto. Verranno pulite 5.000 caditoie nel primo anno e 2.500 all’anno per il biennio successivo ed inoltre saranno assicurati un massimo di 150 interventi annui con l’autospurgo per liberare la condotta da eventuali ostruzioni. Prevista anche la gestione delle segnalazioni provenienti direttamente dai cittadini fino ad un massimo di 500 richieste all’anno.
«L’obiettivo dell’intervento, realizzato da Marche Multiservizi per conto del Comune di Vallefoglia che è proprietario delle caditoie, è duplice: più pulizia e maggiore manutenzione – spiega il sindaco di Vallefoglia Palmiro Ucchielli – Da una parte, infatti, vogliamo migliorare ulteriormente il decoro urbano della città grazie ad un potenziamento dell’attività di pulizia delle caditoie e, dall’altra, sappiamo che più manutenzione del territorio significa anche maggiore sicurezza. La rimozione di eventuali detriti, che ostruiscono il regolare deflusso delle acque piovane, consentirà al nostro territorio di essere più pronto in caso di eventi atmosferici eccezionali che purtroppo stanno diventando sempre più frequenti».
«Per garantire una gestione efficiente e puntuale del servizio MMS ha effettuato un monitoraggio di tutto il territorio di Vallefoglia tramite l’utilizzo di tecnologia Gps – spiega l’amministratore delegato di Marche Multiservizi Mauro Tiviroli – Grazie a questa mappatura georeferenziata di tutte le caditoie presenti abbiamo individuato le priorità di intervento, che tengono conto di fattori quali stagionalità, morfologia del territorio, aree a maggior rischio allagamento, urbanizzazione e abbiamo poi definito un Piano dettagliato di pulizia e manutenzione che da oggi metteremo in atto».