PESARO – Aumenti bollette idriche, è rimpallo di responsabilità tra destra e sinistra.
I consiglieri comunali di centrodestra Antonio Bartolomei, Serena Boresta, Cristina Canciani, Giovanni Corsini, Giovanni Dallasta, Marco Lanzi, Daniele Malandrino, Giulia Marchionni, Mauro Marinucci e Michele Redaelli Dario Andreolli replicano all’assessora Della Dora: «Da lei solo confusione e accuse infondate. Ora servono risposte concrete per famiglie e imprese. Invitiamo l’assessore Mila Della Dora a interrompere la retorica delle accuse generiche e delle polemiche sterili contro il centrodestra e a concentrarsi, piuttosto, su una seria analisi dei documenti che la sua stessa giunta ha portato in aula».
Le polemiche impazzano da giorni, con l’opposizione che ha raccolto oltre 400 firme in un giorno e chiede un fondo di garanzia con gli utili di Marche Multiservizi. Il Comune che ha individuato 80mila euro per aiutare chi è in difficoltà.
Per Fdi, Lega, Fi e Pesaro Svolta «è evidente che l’assessore dovrebbe fare un mea culpa per i dieci anni di silenzio durante i quali gli utili aziendali di Marche Multiservizi sono stati utilizzati esclusivamente per la spesa corrente, ignorando qualsiasi investimento strategico necessario per migliorare le condotte idriche e il ciclo dei rifiuti. Una gestione che oggi presenta il conto ai cittadini, con rincari pesanti e un servizio che avrebbe bisogno di interventi strutturali. Ma non solo, l’assessora fa una difesa dell’azienda dei servizi, ma forse non sa che nel DUP presentato dalla giunta Biancani, si legge chiaramente l’intenzione di ‘avviare un processo volto a rendere di nuovo pubblico il ciclo dell’acqua e dei rifiuti, strategico per le politiche dell’ambiente, di giustizia sociale e per tutelare l’interesse pubblico’. Ci chiediamo, dunque, quale sia la reale strategia di questa amministrazione, che appare confusa e priva di una visione chiara. È facile alzare la voce e attaccare gli avversari, ma molto più difficile è spiegare ai cittadini quali siano i reali piani per il futuro».
I gruppi chiudono «La nostra proposta è concreta e realizzabile: creare un maxi fondo per ammortizzare gli aumenti del rincaro idrico, a sostegno delle famiglie più bisognose e delle imprese. Si tratta di un primo passo necessario per affrontare questa emergenza, che deve però essere seguito da una politica di investimenti strategici per migliorare l’efficienza del ciclo idrico e ridurre i costi del servizio nel medio periodo. Non abbiamo mai attribuito responsabilità dirette al sindaco Biancani per questi aumenti, essendo consapevoli delle dinamiche che li hanno generati. Tuttavia, chiediamo un deciso cambio di passo nella gestione dei fondi e nelle politiche di investimento dell’azienda. Purtroppo, sembra che all’assessore Della Dora interessi più alimentare polemiche politiche che fare un’operazione verità con i cittadini, che meriterebbero invece risposte chiare e concrete. La nostra iniziativa continua. Stiamo proponendo, come gruppi consiliari di centrodestra, una petizione che è possibile sottoscrivere on line (link disponibile sulle nostre pagine social) oppure ai banchetti informativi organizzati anche per questo weekend. Sabato mattina saremo, dalle 9:30 alle 12:30 in via Branca, vicino alle poste. Domenica mattina l’appuntamento è, dalle 9:30 alle 12:30, in piazzale Collenuccio».