PESARO – Aumenti Tari, sul caso interviene Alessandro Di Domenico, nelle fila dell’Udc.
«Sono almeno 12 anni che le tariffe sui rifiuti sono in aumento, che si registrano ogni volta utili operativi di milioni di euro che in buona parte finiscono a Bologna nelle casse di Hera, senza neanche ricevere servizi aumentati alla città e migliorare la vita ai cittadini. Se vi ricordate qualche anno fa il PD e la sua alleanza hanno sguinzagliato “ispettori” per il controllo delle superfici delle case per verificare le dichiarazioni dei proprietari e la congruità dell’applicazione della tariffa; finita quella fase, il PD e i suoi alleati hanno concesso questo controllo estendendolo alle imprese, un controllo forsennato per recuperare altre superfici da addebitare a tassa e i 100.000 mq recuperati, io li definirei scippati, in buona parte sono sulle spalle delle imprese, dimenticando che molte di queste hanno superfici ormai lasciate libere dalla realizzazione di beni (spesso sono solo magazzini) e che non producono rifiuti, e che quei pochi che producono, la maggior parte, provvedono all’auto smaltimento pagando trasportatori e centri di raccolta».
Di Domenico non risparmia critiche. «Complimenti davvero, questo è il PD, e questa è la mentalità dei suoi alleati che lo assecondano; pensare di “fare impresa”, e addirittura utili milionari (oltre 13 nel 2023) sulle spalle dei cittadini e delle imprese, sull’incasso dei tributi e delle tasse, perdonatemi, così sono bravi tutti; complimenti».