FANO e PESARO – Anche quest’anno il mare pesarese è stato giudicato eccellente: confermati i vessilli blu che certificano la qualità delle acque e dei servizi migliori per Fano e Pesaro.
L’onorificenza viene conferita dalla Foundation for Environmental Education (FEE) alle località costiere europee che soddisfano criteri di qualità relativi a parametri delle acque di balneazione e al servizio offerto, tenendo in considerazione ad esempio la pulizia delle spiagge e gli approdi turistici.
Per la città della Fortuna si tratta del 18° anno consecutivo con 21 premi totali. Soddisfatto l’assessore al Turismo Etienn Lucarelli che ha sottolineato: «Siamo veramente felici di questo risultato che certifica la qualità dei servizi e delle strutture all’interno della nostra città. In questi anni stiamo facendo investimenti strutturali per migliorare la qualità della nostra costa e del turismo balneare. Molti risultati sono stati raggiunti, come testimonia la bandiera blu, e tanti altri ne arriveranno in futuro grazie anche al Waterfront e la relativa riqualificazione del lungomare».
Inoltre, l’assessore evidenzia la necessità di confermare questo impegno per lavorare «Sulle criticità in relazione alle zone che non hanno ricevuto la bandiera blu. Dobbiamo lavorare con maggiore celerità e concretezza. Siamo consapevoli che il nostro lungomare rappresenta un volano incredibile di crescita economica e turistica. In questo senso assume una valore specifico anche la strategia turistica indicata dal nostro consulente Josep Ejarque».
Entusiasmo espresso anche dall’amministrazione di Pesaro che ha conquistato per la 18^ volta, la Bandiera Blu: «Un ottimo risultato di cui siamo orgogliosi – sottolinea Heidi Morotti, assessora alla Sostenibilità -. Il riconoscimento premia l’impegno messo in campo con gli interventi a garanzia della qualità delle acque, dei servizi di qualità offerti e il valore delle iniziative di educazione e di tutela ambientale. Azioni che, come Amministrazione, mettiamo in campo da anni e che consolidano il giudizio positivo della Fee, dei pesaresi e dei turisti che raggiungono la nostra città». Un “investimento” «sul patrimonio marino e paesaggistico, in particolare, che è in continua crescita e miglioramento, come previsto dagli alti standard richiesti dalla Fee, da confermare o migliorare anno dopo anno».