Pesaro

Basket, è ufficiale la salvezza della Vuelle Pesaro

Il consiglio federale della Fip ha ribadito che in questa stagione non verrà assegnato lo scudetto, confermando anche che non ci saranno né retrocessioni né promozioni

Il Presidente della VL, Ario Costa

PESARO – Nella riunione di giovedì del Consiglio Federale della Fip, presieduto dal presidente Petrucci, la Federazione ha determinato un intervento complessivo di 6.7 milioni di euro così suddivisi: 4 milioni di euro in tasse da non versare per le società nella stagione 2020/2021, 2 milioni di euro di premialità confermate da destinare alle società aventi diritto e 700.000 euro destinati ai Comitati Regionali FIP per le attività sportive del territorio.

Inoltre, come stabilito diverse settimane fa, il Consiglio federale ha disposto la conclusione della stagione sportiva 2019/2020 dei campionati di Serie A e di Serie A2, stabilendo in maniera definitiva di non assegnare i titoli di Campione per la Serie A e A2 e di non prevedere retrocessioni nel Campionato di Serie A né promozioni e retrocessioni nel Campionato di Serie A2.

In casa pesarese la situazione è quindi la seguente. La Vuelle resta in serie A, nonostante abbia conquistato una sola vittoria in campionato e al momento della sospensione fosse ultima in classifica senza speranze di rimonta. Il Consiglio Federale ha stabilito che la Carpegna Prosciutto, così come tutte le società di Serie A, Serie A2 e B maschile, potranno richiedere il riposizionamento in un campionato diverso da quello per cui vantano diritto sportivo entro e non oltre il 15 giugno 2020, mentre l’iscrizione al campionato di Serie A dovrà essere formalizzata entro e non oltre il 31 luglio 2020.

In base a questo argomento, il Presidente della VL Ario Costa ha ribadito che «si sta cercando di trovare la strada migliore per decidere che campionato affrontare. O la Serie A, come tutti speriamo, o la A2, che non sarebbe chissà quale disastro. Entro il 15 giugno bisogna decidere a quale campionato partecipare. Manca più di un mese, quindi siamo ancora lontani da una decisione definitiva».