PESARO – All’inizio della passata settimana chiunque in casa Carpegna Prosciutto Basket Pesaro avrebbe messo la firma per vincere due partite delle tre consecutive disputate in casa. Dopo il successo contro Sassari e l’importante vittoria nello scontro contro la Fortitudo, alla VL non è riuscita l’impresa di battere i campioni d’Italia della Virtus Bologna ma in questo caso la montagna da scalare era davvero troppo alta. Priva di Sanford per un problema fisico e con Jones a mezzo servizio poi, l’impresa era davvero ai limiti dell’impossibile.
La settimana della Pasqua però si chiude con il sorriso per la squadra biancorossa che ora, a tre giornate dal termine del campionato, può ancora giocarsi tanto non solo per quanto riguarda la salvezza. Il coach della Carpegna Prosciutto Luca Banchi ha fatto i complimenti ai suoi giocatori, riconoscendo come contro la Virtus fosse davvero dura. «Per prima cosa faccio i complimenti alla Virtus che ha dimostrato di meritare la prima posizione in classifica e che è in grado di ruotare tanti uomini – ha detto Banchi nelle riflessioni post gara – noi abbiamo accumulato errori e fatica anche complici le nostre scarse rotazioni. Siamo però soddisfatti di questa settimana che ci ha regalato due vittorie determinanti in ottica salvezza. Ci sono stati dei timidi tentativi di rientro, poi è stato difficile restare in scia alla Virtus».
Ora sguardo già alla prossima partita. «Puntiamo a recuperare Sanford per il match di sabato sera in programma a Trento ma oltre a lui altri giocatori stasera erano limitati da una condizione fisica precaria – ha spiegato Banchi – per noi è difficile giocare tre partite in sei giorni perché non siamo abituati a questi ritmi e sapevamo che alla lunga il gap tra noi e la Virtus sarebbe emerso come è appunto accaduto».
La VL nelle prossime tre settimane avrà di fronte due trasferte e nel mezzo un’ultima gara casalinga. Oltre alla sfida a Trento di cui ha parlato Banchi infatti, la squadra pesarese scenderà in campo il Primo Maggio contro la Reyer Venezia per poi chiudere la stagione regolare a Napoli l’8 maggio.