PESARO – Una partita di quelle da non mancare e da non sbagliare. Questa sera 13 aprile, con palla a due alle ore 20:30 alla Vitrfrigo Arena di Pesaro, la Carpegna Prosciutto Basket Pesaro scenderà in campo contro una sua rivale storica come lo è la Fortitudo Bologna. La formazione emiliana è attualmente penultima in classifica con 16 punti e in palio oltre ai classici due punti c’è molto di più in chiave salvezza. La VL dopo i recenti risultati ha dato respiro alla sua classifica salendo a quota 22 punti e orbitando per la prima volta in stagione addirittura in zona playoff (ottavo posto) ma il primo obiettivo della società biancorossa, quando mancano 5 partite al termine della stagione, resta quello di salvarsi.
In attesa della sfida di questa sera ha parlato il coach della Carpegna Prosciutto Luca Banchi, che ha presentato così la delicata sfida. «Ci attende una partita che si preannuncia molto importante, sentita da entrambe le parti e che arriva in un momento chiave della stagione – ha subito ribadito Banchi – si affrontano due realtà dalla grande tradizione, oggi in lotta per obiettivi meno alti rispetto al passato ma non per questo meno importanti. La partita sarà molto equilibrata dal punto di vista tecnico, la Fortitudo è una formazione di talento la cui classifica non rispecchia fedelmente il livello del roster e la qualità del gioco espresso. Saranno 40 minuti intensi e vibranti sia in campo che fuori, dove sarà entusiasmante rivedere sugli spalti una cornice di pubblico consona a una sfida di tale importanza. Anche se non ci sono trofei in palio come in passato sappiamo di dover mettere in campo tutta la carica e la determinazione necessarie ad avvicinarci ulteriormente ai nostri obiettivi stagionali».
Nella giornata di ieri erano uscite alcune notizie, sponda Bologna, su un presunto allenamento mancato nella giornata di lunedì a causa di alcune vicissitudini tra la società e i giocatori. Una notizia che è stata ampiamente smentita dal Consorzio Fortitudo, che ha precisato come tutti i giocatori si sono regolarmente presentati al PalaDozza per svolgere una seduta di lavoro atletico e individuale, prassi abituale per un allenamento effettuato nel giorno che segue la disputa di una partita ufficiale.