PESARO – Quarantene e tamponi, il consigliere regionale Andrea Biancani assieme a Micaela Vitri chiama la giunta regionale a una svolta, sulla base di quanto fatto in Emilia Romagna.
«Il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha annunciato che da lunedì 10 gennaio, i cittadini asintomatici potranno uscire dalla quarantena anche attraverso un tampone rapido antigenico fatto direttamente in farmacia e che sarà gratuito.
Ritengo importante che anche la Regione Marche attivi subito questa possibilità che garantirebbe il rispetto dei tempi previsti di uscita dalla quarantena per i cittadini che oggi si trovano bloccati. Inoltre alleggerirebbe il carico di lavoro al personale Asur. Infatti a causa dei numero dei contagiati raggiunto le strutture pubbliche non riescono più a rispettare i tempi previsti dai vari decreti emanati.
Sarebbe una soluzione importante soprattutto per i ragazzi che devono tornare a scuola e per chi ha la necessità di tornare al proprio lavoro nei tempi previsti».
Gli fa eco la collega Pd Micaela Vitri: «Nelle Marche ci sono migliaia di persone segregate in casa in attesa di tamponi! In Emilia Romagna sono stati autorizzati tamponi in farmacia pagati dalla Regione e autotesting. È allarmante sapere che nella nostra regione tra il tampone rapido e il molecolare c’è una zona grigia, con migliaia di positivi in attesa fino a 20 giorni di essere contattati dal sistema sanitario, tanto che a volte finiscono l’isolamento senza nemmeno essere conteggiati tra i dati ufficiali dei positivi».