Pesaro

In bici da Pesaro a Roma, per dire no alla violenza sulle donne

Otto uomini pronti a pedalare e sensibilizzare durante il percorso, alla lotta alla violenza sulle donne. L’assessore Della Dora: «Il fatto che a portarlo avanti siano uomini è un valore aggiunto»

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PESARO – In bici da Pesaro a Roma per dire no alla violenza sulle donne.

Olivier Mani, Stefano Riffelli, Stefano Bartolucci, Luciano Bonci, Claudio e Mauro De Toni, Andrea Pascucci, Guglielmo Ugolini. Sono gli otto uomini che parteciperanno alla PesaRoma 2020, la biciclettata da Pesaro a Roma, per dire no alla violenza sulle donne. «L’obiettivo è quello di sensibilizzare, lungo tutto il percorso, alla lotta contro la violenza sulle donne – spiegano gli organizzatori – la scelta della bicicletta ci permette di viaggiare su un mezzo polivalente, ecologico, economico, comodo e salutare».  

La partenza è prevista il 12 agosto 2020, alle 8 dalla Palla di Pomodoro. Data di arrivo nella capitale il 14 agosto, tra le tappe intermedie Costacciaro e Spoleto.  

«In questi anni ho ascoltato tante testimonianze di donne che hanno vissuto sulla loro pelle la violenza – così l’assessore alle Pari Opportunità Giuliana Ceccarelli -. Il fatto che questo progetto sia stato ideato da un uomo è un valore aggiunto: è nella condivisione che si vince questa battaglia. Come Amministrazione facciamo la nostra parte, ricordiamo la collaborazione con Percorso Donna e il centro di accoglienza Parla con Noi. Nella nostra città stiamo coltivando la sensibilità verso questo argomento, volenterosi di farlo diventare un punto cardine della comunità».  

L’iniziativa è nata da Olivier Mani, ragazzo di origini camerunensi, che dopo il suo primo viaggio in bicicletta nel 2011 ha deciso di renderlo un appuntamento fisso e legarlo al tema sociale della lotta alla violenza contro le donne. «L’iniziativa lancia un messaggio importante che va valorizzato – afferma l’assessore alla Coesione Mila Della Dora – il fatto che a portarlo avanti siano uomini è un valore aggiunto. Lo sport promuove valori sociali e sensibilizza le persone su tematiche che non sono prettamente sportive: le esalta e ci invita a riflettere».  

Al loro fianco anche Percorso Donna, con la presidente Laura Martufi e la vice Elisabetta Furlani: «Dal rispetto reciproco parte la prevenzione verso la violenza di genere, ci piace molto questa idea perché veicola un messaggio importante. Della violenza sulle donne bisogna parlare, altrimenti non riusciremo a portare a casa il grande risultato di sconfiggerla».  

Sponsor dell’iniziativa, L’Osteria la Guercia, che ha ospitato la conferenza stampa della quinta edizione.