Pesaro

Biglietti dei bus aumentati fino al 15%, Vitri ad Acquaroli: «Rateizzare per agevolare famiglie e studenti»

La consigliera Pd lancia l'appello. Anche il collega Biancani critico: «Si dovevano aiutare le aziende per non colpire i cittadini»

PESARO – Abbonamenti dei bus in aumento, la consigliera regionale Pd Micaela Vitri chiede la rateizzazione per gli studenti. «Chiedo alla giunta Acquaroli – spiega la consigliera regionale Micaela Vitri- di intervenire al più presto per ristabilire le condizioni di pagamento degli abbonamenti. Non solo dal primo settembre i biglietti autobus per le tratte inferiori ai 100 Km subiranno un aumento che varia dall’8 al 15%, ma non si potranno più pagare gli abbonamenti annuali degli studenti in due rate, come avveniva fino allo scorso anno scolastico, aggravando di fatto la situazione economica di tante famiglie, molte delle quali con più di un figlio», spiega.

E aggiunge: «Nei momenti di profonda crisi come questa le istituzioni hanno il dovere di prestare grande attenzione soprattutto ai cittadini più deboli e andare incontro alle loro esigenze. Mi auguro che la giunta Acquaroli, con 4 assessori candidati e impegnati solo in campagna elettorale, inizi invece ad occuparsi dei problemi dei cittadini».

Il consigliere Andrea Biancani le fa eco. «Dal primo settembre la Regione ha deciso di aumentare i prezzi dei biglietti dall’8 al 15% per i percorsi sotto i 100 km. In pratica, per chi usa i mezzi pubblici, aumenteranno i costi.

A rimetterci saranno soprattutto i giovani, le famiglie e i cittadini spesso appartenenti alle categorie sociali più fragili e deboli. Le aziende sono sicuramente in difficoltà economica a causa degli aumenti soprattutto dell’energia e dei carburanti. Aumentare i prezzi dei biglietti a mio avviso è sbagliato. Non dà garanzie alle aziende di poter avere più risorse e scarica l’aumento dei costi sui cittadini. Le aziende di trasporto andavano sostenute con finanziamenti specifici, non aumentando le tariffe che colpiranno i cittadini già alle prese con aumenti dei prezzi di ogni cosa».