PESARO – Oltre 400 firme in un giorno per dire “no” agli aumenti delle bollette dell’acqua. Il presidio è stato organizzato dal Centrodestra e non sarà l’ultimo.
Il capogruppo Pd Marco Perugini replica stizzito: «Ci vuole una bella faccia tosta a raccogliere firme contro il Comune, quando gli aumenti delle bollette dell’acqua sono decisi dall’AATO, un organismo a guida centrodestra. Il Comune non decide le tariffe dell’acqua, eppure è il Comune che ha individuato 80mila euro per aiutare chi è in difficoltà. Altro che proteste: dovrebbero ringraziarci per cercare di porre rimedio ai danni che loro stessi hanno fatto. Il sindaco di Pesaro ha mantenuto un profilo istituzionale, cercando addirittura di spiegare i motivi degli aumenti, ma nonostante questo, ci attaccano per un aumento deciso da loro.
Il presidente dell’AATO è il sindaco di Fossombrone, esponente del centrodestra, eppure fanno finta di nulla. Se non sono d’accordo, dicano chiaramente cosa tagliare. Governano la Regione, la Conferenza dei Sindaci sulla sanità e l’AATO, ma sembra che vivano fuori dal mondo».
Perugini continua: «Che il centrodestra pesarese racconti un film diverso dalla realtà è ormai noto, ma è incredibile che abbiano il coraggio di chiedere un fondo con gli utili di Marche Multiservizi, senza spiegare che quegli utili non derivano dalla gestione dell’acqua. E sapete come li usiamo? Per finanziare politiche sociali, educative e misure di sostegno per chi è in difficoltà. La loro è solo demagogia spicciola per raccogliere inutili visibilità, ma i cittadini meritano serietà, non propaganda». Perugini aggiunge: «È il centrodestra a guida regionale che taglia i servizi sanitari sul territorio e le risorse per chi è in difficoltà economica. È il governo centrale a decidere aumenti che incidono pesantemente sui bilanci delle famiglie. Anziché lanciare campagne strumentali, si prendano le loro responsabilità: altro che filiera istituzionale, siamo di fronte a una debacle istituzionale continua. Da anni, a Pesaro, abbiamo istituito fondi per le persone in difficoltà, e quest’anno li abbiamo rafforzati nonostante un contesto sempre più difficile. Mentre loro fanno propaganda ai banchetti, noi lavoriamo per garantire un aiuto concreto a chi ne ha bisogno. Piuttosto che seminare polemiche, il centrodestra dovrebbe spiegare ai cittadini perché l’AATO che guida ha deciso gli aumenti delle bollette. Se il Comune non avesse stanziato risorse, oggi la situazione sarebbe ancora più drammatica.
Invitiamo il centrodestra pesarese a fermare la demagogia e a spiegare ai cittadini le responsabilità che hanno nel creare i problemi che poi fingono di voler risolvere. Pesaro non ha bisogno di chi specula sulla sofferenza delle persone, ma di chi lavora con serietà per affrontare le difficoltà. E su questo, come sempre, il Partito Democratico c’è e ci sarà». conclude Perugini.