Pesaro

Bper Banca, riapre la filiale di Cantiano danneggiata dall’alluvione

Alla manifestazione hanno preso parte, tra gli altri, Giuseppe Marco Litta, responsabile Direzione Territoriale Centro Est Bper Banca e il sindaco di Cantiano Piccinini

Il taglio del nastro per la riapertura, dopo l'alluvione, della sede a Cantiano della Bper Banca (Foto: Bper Banca)

PESARO – Si è svolta ieri pomeriggio, lunedì 21, la cerimonia di riapertura della filiale Bper Banca di Cantiano (Pu), in via IV Novembre 1, danneggiata dall’alluvione del 15 settembre scorso, e che ha colpito diverse aree delle Marche. Alla manifestazione hanno preso parte, tra gli altri, Giuseppe Marco Litta, responsabile Direzione Territoriale Centro Est Bper Banca, il sindaco di Cantiano, Alessandro Piccinini e l’assessore regionale alla Protezione civile, Stefano Aguzzi, il presidente della Camera di commercio delle Marche, Gino Sabatini.

«È con emozione che inauguriamo la sede Bper Banca di Cantiano, completamente ristrutturata dopo l’alluvione di settembre, restituendo così ai nostri clienti uno spazio adeguato alle loro esigenze – ha dichiarato Litta – La Banca, pur nella difficile fase emergenziale, ha garantito da subito piena operatività con l’allestimento di un camper mobile in piazza Luceoli. Per alleviare i disagi delle famiglie e delle imprese colpite dai danni provocati dall’alluvione Bper Banca ha messo a disposizione una serie di interventi di assistenza e di finanziamenti straordinari: fino a 20mila euro per i consumatori e fino a 100mila euro per le aziende, di durata fino a 36 mesi. Per i finanziamenti fino a 10mila euro sarà applicato il tasso zero per i primi sei mesi. Le domande possono essere inoltrate fino al 31 marzo 2023». «Iniziative – ha concluso Litta – che dimostrano l’attenzione della banca per il territorio».

«Un sentito e doveroso ringraziamento per questa celere e convinta riapertura a tutto il management di Bper Banca ed in particolare alla direttrice della filiale di Cantiano ed ai suoi collaboratori», ha dichiarato il sindaco di Cantiano, Piccinini. Che ha aggiunto: «Un segnale di vicinanza e di legame con un territorio che non si è voluto lasciare solo in uno dei suoi momenti storici più difficili. Ma anche un segnale di fiducia e speranza verso un graduale ritorno alla normalità. Perché il legame territoriale nelle piccole realtà come la nostra rappresenta un valore imprescindibile oltre ad essere garanzia di solidi rapporti funzionali al meccanismo di ripartenza. Perché si può fare banca in diversi modi, e quello che s’è fatto credo che ne mostri il lato più umano e solidale in questo nostro momento di bisogno».