FANO – Un branco di lupi composto da sette esemplari, due adulti e cinque canidi più giovani è stato avvistato e filmato nei pressi della selva di Sant’Elia che si trova non distante da San Cesareo. Il gruppo è stato filmato da Mauro Talamelli, operatore balneare ed appassionato cacciatore nella giornata del 14 settembre poco prima del tramonto.
Si tratta dell’ennesima segnalazione che certifica il ritorno dei lupi nei territori marchigiani e che dimostra una volta di più come le abitudini di questi predatori negli ultimi anni siano cambiate radicalmente. I lupi sempre più spesso si spingono a ridosso di zone abitate e non raramente anche sulla costa. Spesso, seguendo le loro prede naturali, prevalentemente ungulati, finiscono per transitare in zone abitate. A farne le spese sono spesso gli allevatori o i casolari di campagna dove sono presenti capi di bestiame o pollame.
Non si contano più i blitz che spesso finiscono con vere e proprie stragi di animali da cortile. Non sono rari neanche gli attacchi a cani domestici che spesso hanno la peggio quando si trovano a dover fare i conti con questi animali selvatici che oramai cacciano anche di giorno. È plausibile che il branco avvistato sia lo stesso che qualche mese fa era stato visto ed immortalato vicino all’abitato di Carrara, ma anche alla Trave, a San Biagio e Caminate.
È di pochi giorni fa anche la foto condivisa sui social da Daniele Bartolacci che ritraeva un lupo nelle campagne tra Mondolfo e Marotta. Lo scatto, divenuto ben presto virale, ha scatenato non pochi commenti allarmistici sulla pericolosità dei lupi. Va detto che questo predatore di fatto non rappresenta un pericolo per l’uomo anche se gli avvistamenti non possono sicuramente fa dormire sogni tranquilli specialmente a coloro che vivono nelle zone più rurali.