SAN LORENZO IN CAMPO – E’ un patrimonio straordinario quello raccontato dall’Itinerario Archeologico, percorso di promozione turistica ideato e curato da Confcommercio Marche Nord all’interno del progetto Itinerario della Bellezza nella provincia di Pesaro Urbino.
Al teatro Mario Tiberini di San Lorenzo in Campo è stata presentata la terza edizione dal direttore generale Amerigo Varotti, insieme al sindaco Davide Dellonti, alla direttrice del Museo Oliveriano di Pesaro Brunella Paolini, alla direttrice della Rete museale della via Flaminia Vanessa Lani e a Domenico Montillo, presidente Ente Bilaterale del Turismo.
La terza edizione si arricchisce di importanti novità. Con i Bronzi dorati di Pergola, l’unico gruppo di bronzo dorato giunto dall’età romana ai nostri giorni; la Fano romana con l’Arco d’Augusto, la Fano sotterranea e di Vitruvio e tanto altro; il Parco Archeologico di Forum Sempronii, l’unico della provincia di Pesaro e Urbino; la Grotta Ipogeo di Piagge; il Museo archeologico e della via Flaminia; la Sala dei Mosaici di Saltara di Colli al Metauro; i Mosaici del Duomo e la Domus Romana di via dell’Abbondanza a Pesaro, trovano spazio: la costituzione della Rete Museale della Via Flaminia, il rinnovato Museo Oliveriano di Pesaro, il Museo Archeologico di Cantiano ed il Museo del territorio di Suasa di San Lorenzo in Campo.
«Un piacere – ha esordito Dellonti – ospitare questa presentazione nel nostro teatro all’interno di Palazzo Della Rovere dove si trova anche il museo. Da due anni siamo nell’Itinerario della Bellezza e ora anche nell’Archeologico con il Museo archeologico del territorio di Suasa. Fare rete è sempre più fondamentale per una promozione turistica che porti risultati e Confcommercio lo fa da anni in modo professionale. Il turismo è un asset importante nel quale investire per lo sviluppo del territorio e noi ci crediamo. Dobbiamo fare conoscere le nostre tante bellezze, l’abbazia, museo archeologico e quello etnografico africano e ora anche la meravigliosa stanza dei francobolli. Per questo l’attività di Confcommercio è determinante».
Ha quindi preso la parola Varotti: «Da cinque Comuni in sei anni siamo arrivati a 21 che diventeranno 23 nel 2024. Amministrazioni che apprezzano e condividono il nostro modo di lavorare: una promozione quotidiana del territorio utilizzando tutti gli strumenti del marketing turistico, con la partecipazione a fiere e organizzando Press tour. l’Itinerario Archeologico, ad esempio, lo presenteremo il 3 novembre a Paestum; il 9 poi saremo a Colmar. Un’attività che consente di fare conoscere il territorio anche a chi ci vive e anche l’apertura di museo e chiese in molti casi chiusi. La provincia di Pesaro e Urbino è ricchissima dal punto di vista archeologico e conserva rilevanti testimonianze della storia e della cultura materiale dell’uomo dal Paleolitico al Rinascimento passando per l’epoca romana. L’Itinerario Archeologico e delle città sotterranee’ non ha la presunzione di rappresentare l’intero ed immenso patrimonio di questa provincia. Si muove all’interno di un percorso, di una rete che alcuni Comuni – insieme alla Confcommercio – hanno deciso di percorrere per valorizzare e promuovere il territorio, le proprie risorse ambientali, culturali, enogastronomiche e turistiche all’insegna dell’Itinerario della Bellezza. Questa terza edizione propone importanti novità: l’avvenuta costituzione della ‘Rete Museale della Via Flaminia’, il rinnovato Museo Oliveriano di Pesaro, il Museo Archeologico di Cantiano ed il Museo del territorio di Suasa di San Lorenzo in Campo. Il tutto all’insegna dell’evento più importante che caratterizzerà il nostro territorio nelle prossime settimane: “Pesaro 2024 Capitale Italiana della cultura».
Il progetto è realizzato con il sostegno di Camera di Commercio delle Marche, Ente Bilaterale Provinciale Commercio e Turismo, RivieraBanca. «Siamo molto contenti – ha proseguito il presidente dell’Ente bilaterale Montillo – di sostenere anche questo progetto perché crediamo tanto nel turismo per lo sviluppo del territorio».
Tra le novità il museo Oliveriano di Pesaro: «Far parte di questo Itinerario – ha evidenziato Paolini – è molto importante perché contribuisce a fare conoscere il nostro museo. Oggi la rete è un elemento essenziale per un’adeguata promozione turistica».
Ha concluso Lani: «La rete museale della via Flaminia è composta dai Comuni di Fano, Acqualagna, Cagli, Cantiano, Colli al Metauro, Fermignano, Fossombrone. È stata istituita per migliorare e valorizzare in un meccanismo di sinergia trainante il patrimonio museale di piccoli Musei. E un progetto di rete è anche quello di Confcommercio e noi siamo molto orgogliosi di essere in questa nuova guida».
L’itinerario Archeologico è consultabile e scaricabile nel sito confcommerciomarchenord.it