Pesaro

Area Vasta 1, Lega Pesaro incalza: «Dove sono i soldi della Regione destinati al mammografo?»

Il consigliere Roberto Biagiotti ha presentato una interrogazione rispetto agli screening gratuiti e i macchinari: «I professionisti del distretto costretti ad operare con macchinari obsoleti»

PESARO – Che fine ha fatto il mammografo? È quanto si chiede Roberto Biagiotti della Lega che ha presentato una interrogazione in consiglio comunale.

«Il 30 agosto, il Senatore Palmiro Ucchielli oggi Sindaco di Vallefoglia ringraziava l’Area Vasta n°1 per la velocità con cui aveva predisposto, udite udite, addirittura un gazebo. Davvero un’impresa titanica da segnalare, addirittura apostrofata come segno che esiste una buona collaborazione fra le istituzioni».

Biagiotti rileva però «gravi mancanze su problematiche ben più importanti e significative per la salute pubblica, di cui non si ricordano o forse non interessano. A novembre 2018 il Consiglio Comunale di Pesaro aveva approvato una mozione che dava mandato allo stesso Consiglio Comunale, d’impegnarsi verso la Giunta Regionale delle Marche, per destinare risorse per screening gratuiti (mammografia) per donne dai 40 ai 49 anni al momento riservato a donne dai 50 ai 69. Non solo, si sarebbero dovuti adoperare per l’acquisto di un nuovo mammografo dotato di tomosintesi e di un nuovo ecografo.

Qual è stato il risultato? Lettera morta, nessuno dei soggetti responsabili, dalla politica alla dirigenza medica, ha fatto nulla. Solo in campagna elettorale per l’elezione e del sindaco di Pesaro nel 2019 è stato nuovamente millantato l’acquisto di tale strumentazione in via di ordinazione, ma ancora realmente mai acquistato».

Biagiotti sottolinea: «Adesso che siamo in campagna elettorale per le regionali 2020 e non ne parla più nessuno, ed il solito privato continua giustamente a guadagnare puntando sul mammografo di ultima generazione. Mentre gli ottimi professionisti del distretto sono costretti ad operare con i limiti di macchinari obsoleti che rendono sempre più difficile e non sicuro il loro lavoro nel totale disinteresse carico di parole vuote, della direzione di distretto e area vasta.

Roberto Biagiotti con Salvini

Per quale ragione non si è tramutato subito in fatto concreto l’acquisto della strumentazione? Quanti soldi sono stati percepiti dall’Area Vasta n°1 da parte della Regione finalizzati allo screening mammografico negli ultimi 10 anni? Come sono stati impegnati tali risorse destinate allo screening mammografico?

Infine quando verrà acquistato il mammografo 3D visto che lo stesso si ripagherebbe da solo con i proventi delle prestazioni in poco tempo oltre che essere pagato dal progetto screening?».

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