Pesaro

Buoni spesa per 7 Comuni del Val Cesano: ecco come richiederli

Il bando è attivo per i Comuni di Fratte Rosa, Mondavio, Mondolfo, Monte Porzio, Pergola e San Lorenzo in Campo, mentre per Fano, San Costanzo e Terre Roveresche uscirà a marzo

buoni spesa
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FANO – È possibile da qualche giorno presentare la domanda per i buoni spesa per sette Comuni della Valle del Cesano. La scadenza per il completamento dell’iter di richiesta sono le ore 13 del 23 febbraio. Per presentare la domanda bisogna accedere alla piattaforma dal sito www.ambitofano.it e sul sito dei relativi Comuni.

Il bando è attivo per i Comuni di Fratte Rosa, Mondavio, Mondolfo, Monte Porzio, Pergola e San Lorenzo in Campo, mentre per Fano, San Costanzo e Terre Roveresche uscirà a marzo, dopo aver portato a compimento gli adempimenti amministrativi-contabili tra cui, per la Città della Fortuna, l’approvazione del bilancio da parte del Consiglio Comunale.

I beneficiari sono i nuclei familiari residenti che da un lato hanno percepito nel mese di gennaio redditi o emolumenti a qualsiasi titolo inferiori a 1.000 euro per nuclei con 1 componente, 1.200 euro per nuclei con 2 componenti, 1.600 euro per nuclei con 3 o 4 componenti, 2.000 euro per nuclei con 5 o maggiori componenti. Dall’altro, coloro che hanno un saldo complessivo nei conti correnti e libretti di deposito bancari e postali inferiore a 5.000 euro al 31 gennaio 2021, relativo all’intero nucleo familiare.

«Si tratta della seconda fase di erogazione dei buoni spesa – spiega Tinti, assessore ai Servizi Sociali -. Da domani apriranno il bando alcuni dei comuni dell’Ambito, i rimanenti, tra cui Fano, avvieranno la procedura appena fatti alcuni passaggi amministrativi. La permanenza della crisi, insieme ai Sindaci dell’ATS 6, ci ha spinto a replicare l’intervento affinché questa misura possa accompagnare le famiglie in difficoltà economica in un arco temporale più ampio. Come avvenuto nella prima fase, ancora una volta i 9 Comuni dell’Ambito Territoriale si sono dimostrati uniti nel condividere tempi, modalità e criteri, ad ulteriore conferma di un modo di procedere condiviso, nell’ottica di una gestione dei servizi sempre più integrata.

La graduatoria per l’assegnazione dei buoni spesa non sarà stabilita in base all’ordine di arrivo delle domande ma in relazione ai criteri e alle priorità definite dal bando. Visto il risultato ottenuto, abbiamo deciso di mantenere l’accreditamento della cifra spettante per i buoni spesa sulla Tessera Sanitaria/Codice Fiscale del beneficiario entro 48 ore dalla chiusura del bando. Infine, ricordo che è partita anche l’erogazione dei buoni spesa alle famiglie in carico ai Servizi Sociali dell’ATS nell’ambito della rete del Progetto Passamano, sempre tramite accredito diretto sulla tessera sanitaria».

I beni alimentari possono essere acquistati solo negli esercizi commerciali di tutto il territorio cittadino. L’elenco degli esercizi commerciali sarà pubblicato nei prossimi giorni e comunque prima della scadenza del termine della presentazione delle domande.