CAGLI – La comunità di Cagli è ancora sotto shock a causa della tragedia costata la vita a Roberto Girelli, 51enne originario della frazione di Acquaviva di Cagli.
I fatti si sono consumati nella notte a cavallo tra il 10 e 11 maggio, quando un incendio, divampato all’interno del suo appartamento gli è costato la vita. Un rogo che non gli ha lasciato scampo e che ha completamente distrutto l’abitazione.
A dare l’allarme sono stati i vicini di casa che hanno notato il fumo uscire dalle finestre: subito è stato chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Cagli. Dopo aver sfondato la porta ed essersi introdotti nella casa i pompieri hanno provveduto, non senza difficoltà, a domare le fiamme del primo piano prima di potersi recare in quello superiore: lì, hanno fatto la drammatica scoperta; nella camera da letto si trovava il corpo senza vita del 51enne.
Sul luogo è stato chiesto anche l’intervento del 118 che non ha potuto far altro che constatare il decesso. La salma è stato trasportata all’ospedale di Urbino: nelle prossime ore potrebbe essere effettuato l’esame autoptico per accertare l’esatta causa del decesso. L’intervento dei vigili del fuoco si è concluso intorno alle sette di mattina: ingente il lavoro da parte della squadra per mettere in sicurezza la palazzina, costituita da altri due appartamenti nei quali, fortunatamente, non si trovava nessuno.
Da chiarire le cause che hanno innescato le fiamme: sull’accaduto indagano anche i carabinieri del comando locale. Al momento l’abitazione è stata sottoposta a sequestro penale.