In un sabato pomeriggio che si preannuncia “piovoso” la Vis Pesaro ospita allo Stadio Benelli l’Ancona nell’affascinante sfida tutta a tinte marchigiane. La formazione pesarese, che ha ben cominciato questo campionato, è alla ricerca del quinto risultato utile consecutivo dopo aver vinto e pareggiato due volte nelle prime quattro giornate. Una Vis che, così come l’Ancona, arriva alla partita incrostata e con diverse assenze pesanti.
I biancorossi di Sassarini in settimana hanno dovuto fare i conti con gli infortuni di Di Paola e Cusumano, entrambi vittime di stiramento e quindi non convocati, col centrocampista ex Modena atteso almeno da un mese di stop. Assenze pesanti cui si aggiunge quella di Fedato, visto che l’ex Lucchese è uscito dolorante dalla rifinitura di ieri e per questo non sarà della partita. Chi invece si accomoderà in panchina è Bakayoko, solo in parte recuperato dopo il problema fisico accusato durante la gara a Pontedera.
Sassarini però ha grande fiducia nella sua squadra e di come si siano preparati alla partita. «Siamo molto concentrati e durante questi giorni abbiamo messo a posto tutti gli aspetti con o senza palla che potevamo migliorare – ha detto il tecnico – in campo ho visto attenzione sotto ogni punto di vista e questo sarà importante in una gara che si preannuncia aperta, con due squadre più votate a costruire che non a distruggere».
Sassarini ha ben presente l’idea di gioco dell’Ancona conoscendo molto bene il suo allenatore Colavitto, già affrontato ai tempi della D. «Lo conosco bene avendolo già sfidato quando guidava la Vastese e posso affermare che le sue squadre sono verticali, vivono degli inserimenti di tanti giocatori e se non stai attento prendi gol pur facendo la partita».