Un punto prezioso per l’obiettivo playoff. La Vis Pesaro esce da Olbia pareggiando al 92° minuto di gioco grazie ad una rete di Marcandella e ritorna dalla Sardegna con un sorriso. Dopo un primo tempo sottotono da parte della formazione pesarese, nella ripresa la squadra di Banchini riesce ad essere maggiormente aggressiva e più offensiva fino appunto al pareggio finale.
Nel primo tempo però, dopo una mezz’ora senza grandi emozioni, è l’Olbia a sbloccare la partita. Al minuto ’33 cross in area vissina e Ragatzu arriva come un falco sulla palla insaccando la rete dei pesaresi e trovando il vantaggio per la formazione sarda. Un Ragatzu che pochi minuti più tardi ha l’occasione per raddoppiare su calcio di rigore ma Farroni para il tiro dagli undici metri e tiene a galla la Vis. Nella ripresa la Vis alza i ritmi di gioco e riesce a trovare alcune occasioni con Marcandella prima e con Cannavò poi ma il gol sembra non arrivare in questa giornata.
A partita ormai praticamente quasi finita la Vis pesca il jolly. Al 92° tiro capolavoro di Marcandella che, dalla lunga distanza e ben fuori dall’area avversaria, spedisce la palla dritta sul secondo palo poco sotto l’incrocio dei pali e trova un gol che vale un punto. Il centrocampista vissino si conferma per l’ennesima volta uomo decisivo entrando a partita in corso in questa stagione.
Classifica però che è cambiata. Complici le vittorie di Carrarese e Pontedera la Vis Pesaro perde due posizioni (passando da ottava a decima) ma resta aggrappata all’ultima posizione valida per i playoff. A due partite dalla fine, e con la Lucchese a -1 dalla Vis con 44 punti, è ancora troppo presto per tirare i remi in barca e le prossime giornate saranno decisive.