PESARO – Campus scolastico, il gruppo consiliare La nuova Provincia attacca l’amministrazione Paolini.
Dopo il caso della finestra caduta su uno studente, sono giorni di polemiche e annunci riguardanti il Campus.
A ricordare l’accaduto è il Gruppo Consiliare “La Nuova Provincia”, che prosegue: «Il Presidente Paolini, come atto dovuto, ha chiesto scusa al ragazzo e alla famiglia ed ha incaricato Il dirigente provinciale all’Edilizia scolastica Maurizio Bartoli di effettuare un sopralluogo con i tecnici della Provincia al Bramante Genga. Da quanto dichiarato non si può non dedurre che lo stato della scuole presenti al Campus, scuole di proprietà e competenza della Provincia, è ben noto a coloro i quali devono assicurare la sicurezza a studenti, personale scolastico e a tutti coloro che, a vario titolo, frequentano quegli edifici. A questo si aggiunge che più volte la precarietà di alcune parti delle strutture e la conseguente pericolosità è stata segnalata nel tempo».
Il gruppo evidenzia anche le segnalazioni già inviate dalla Rete degli studenti medi e continua: «Il Presidente della Provincia si appella ai tagli alle Province a causa dei quali c’è l’impossibilità di effettuare le necessarie manutenzioni ma si dimentica di dire che, negli ultimi 20 anni la Provincia sempre guidata dal PD (Ucchielli-Ricci e Paolini) si è sempre disinteressata di scuole e di edilizia scolastica preferendo utilizzare i soldi per scelte scellerate quali, ad esempio, l’acquisto di derivati e quella delle azioni di un aeroporto, quello di Rimini, sull’orlo del fallimento. Si è sempre intervenuto solo quando accadono emergenze, senza una vera programmazione e, purtroppo, quello di Pesaro non è un caso isolato. Siamo molto preoccupati per il fatto che si continua a mandare i ragazzi ed il personale a scuola senza che siano garantite le primarie esigenze di sicurezza e rimaniamo basiti dalla proposta fatta da Paolini ovvero quella di costruire una scuola nel campus con nuove lottizzazioni, dimenticandosi così quelle dichiarazioni che il PD ha sempre fatto in merito al “costruire sul costruito” e “basta consumo di suolo”. Vorremmo infatti sapere nello specifico dove la Provincia troverà i milioni di euro eventualmente necessari alla realizzazione dell’ampliamento del campus. E, non di meno, se il Presidente si è confrontato con il Comune di Pesaro circa i tempi e la volontà di procedere con la variante urbanistica. Presenteremo quindi una interrogazione con la quale si chiederanno delucidazioni in merito ai controlli e a quante risorse sono state impiegate, nel recente passato, per la manutenzione ordinaria».