Pesaro

Pesaro, la cannabis terapeutica scarseggia per i malati: tempi di consegna fino a 30 giorni

In una interrogazione in consiglio lo stato dell'arte per alleviare i dolori a chi soffre di patologie. «Tempi dilatati»

PESARO – Cannabis terapeutica in farmacia, poche scorte e tempi lunghi per la consegna.

In Consiglio comunale si è parlato della “fornitura di farmaci a base di cannabis terapeutica” tramite una interrogazione presentata dai consiglieri M5S Lugli, Vanzolini, Sperindei, a cui ha risposto l’assessore alla Coesione e al Benessere Mila Della Dora: «La Farmacia comunale abilitata alla preparazione galenica è la “Andrea Costa”, di via Giolitti, che si occupa di gestire le richieste che pervengono alle altre farmacie del gruppo Aspes (farmacia che resterà chiusa per lavori di ristrutturazione fino al 10 agosto). Per quanto attiene alle farmacie private, invece, questo tipo di preparazione, per quanto di nostra conoscenza, è effettuata dalla Farmacia Madonna di Loreto e dall’Antica Farmacia Peroni. All’anno sono circa dodici le richieste di queste preparazioni che arrivano alle farmacie comunali».

Ma i tempi sono dilatati. «La quantità annuale di preparazioni galeniche a base di cannabis consegue il numero di richieste pervenute. Una volta ricevuta la richiesta, la stessa deve essere inoltrata allo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze, unico centro abilitato in Italia per la fornitura di cannabis terapeutica. A causa della non facile reperibilità della materia prima spesso i tempi di consegna si allungano fino a trenta giorni. La materia prima è carente da febbraio 2020».

L’assessore ha ricordato poi come la «materia sia regolata dalla deliberazione di Giunta Regionale n. 1467 dell’11.12.2017, che stabilisce sia la Giunta Regionale ad adottare provvedimenti con l’obiettivo di assicurare il monitoraggio periodico dei consumi dei farmaci a base di cannabis, fornendo specifiche indicazioni anche in merito alla disponibilità del prodotto e ai centri abilitati alla prescrizione da parte della Regione Marche. Pertanto, al fine di ottemperare ai bisogni informativi espressi in sede di interrogazione è opportuno rivolgersi alla Posizione Funzionale Assistenza Farmaceutica dell’Agenzia Regionale Sanitaria delle Marche quale ente abilitato alla raccolta di suddette informazioni presso i servizi farmaceutici che abbiano distribuito prodotti a base di cannabis». 

Lugli, M5S: «Di conforto sapere che anche se non di competenza comunale, l’amministrazione è vigile e sta facendo tanto per chi è soggetto a patalogie estreme con dolori terribili che questo tipo di cura può alleviare».