Pesaro

Capitale italiana della cultura 2024: Pesaro e Ascoli tra le 10 finaliste

Il Ministero della Cultura ha reso nota la lista delle 10 città in corsa per il titolo. Ricci e Vimini: «Il sogno continua». A marzo il verdetto

La pala del Bellini conservata a Pesaro

PESARO – Pesaro e Ascoli tra le 10 finaliste per diventare Capitale della Cultura 2024. Oltre a Pesaro, anche Ascoli Piceno, Chioggia, Grosseto, Mesagne, Sestri Levante, Siracusa, Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento, Viareggio, Vicenza. La città vincitrice sarà proclamata a marzo 2022.

«Il sogno continua: Pesaro nella top ten finale per la Capitale Italiana della cultura 2024». Annunciano il sindaco Matteo Ricci e il vicesindaco e assessore alla Bellezza Daniele Vimini, che commentano così la shortlist resa nota oggi dal Ministero della Cultura: «Vogliamo giocare per vincere. Quello ottenuto è un grande risultato che porta con sé tanta responsabilità: quella di giocarsi la partita fino in fondo. Eravamo speranzosi ma nulla era scontato». Una corsa iniziata più di un anno fa, «Ora siamo al lavoro per il rush finale – continuano -, che si concluderà entro marzo. Al di là del risultato finale, stiamo lavorando per rendere Pesaro capofila tra la rete di città-medie, che fanno della cultura un elemento di rinascita e sviluppo. Sarà comunque una bellissima vetrina per la città, un’occasione di arricchimento unica per la progettualità culturale».  

Da Ricci e Vimini anche i complimenti per il risultato dell’altra marchigiana in corsa: «Siamo contenti per la presenza di Ascoli, a dimostrazione della validità di entrambi i progetti. Speriamo che la strategia di “strada comune” tracciata anche con l’impegno della Regione Marche, venga sostenuta per far sì che, il 2024 sia una grande festa per tutte le Marche».  

Infine, «Ringrazio sin da ora lo staff di Pesaro 2024, le numerose realtà e tutti i Comuni che hanno contribuito al dossier e che saranno coinvolti nel rush finale che ci impegnerà per i prossimi 2 mesi – ha concluso Vimini -. Le ultime settimane saranno quelle in cui spingere sull’acceleratore in vista della presentazione di metà marzo. Sarà un momento in cui cercheremo di far valere il progetto di Pesaro2024 nella sua dimensione di racconto collettivo dell’intero territorio provinciale». 

Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche si congratula con Ascoli Piceno e Pesaro «per essere entrate nel ristretto numero delle 10 città candidate a essere Capitale italiana della Cultura 2024. È uno straordinario successo perché oggi hanno già vinto tutte le Marche, capaci di offrire contenuti di qualità, innovativi e molto integrati tra loro. Sono certo che il passaggio successivo, che porterà la commissione a scegliere la vincitrice, servirà a dare più forza ai progetti, i cui nomi sono estremamente affascinanti e di grande richiamo: “La cultura muove le montagne” per Ascoli Piceno e “La natura della cultura” per Pesaro. Il mio augurio alle due città capoluogo è di arrivare in fondo perché sarebbe la vittoria di un’intera regione».

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