Pesaro

Carenza di personale all’Ospedale di Pesaro Baiocchi (Fdi) a Biancani: «In eredità una sanità provata da gestione non razionale»

Il consigliere in risposta alle critiche dell'esponente Pd sul tema della mancanza di operatori. «Chi ha trasformato Pesaro in ospedale covid?»

Il consigliere regionale Fdi Nicola Baiocchi

PESARO – Ospedale di Pesaro ed emergenza personale, il consigliere Fdi Nicola Baiocchi risponde al consigliere Pd Andrea Biancani: «Il consigliere tenta, invano, di nascondere le proprie responsabilità, condivise con i suoi amici Luca Ceriscioli e Matteo Ricci. Chi ha trasformato il San Salvatore di Pesaro come ospedale di riferimento per l’emergenza Covid? Chi, a cascata, ha costretto gli operatori sanitari a turni massacranti? A una riorganizzazione generale dei posti letto, alla riduzione dell’operatività delle altre Unità operative, generando liste di attesa lunghissime, anche per patologie per le quali la tempestività della diagnosi è fondamentale? Vogliamo ancora discutere di chi sia la responsabilità della chiusura del Dipartimento Materno Infantile? Biancani, purtroppo, non è nuovo a una bulimia da comunicazione».

Baiocchi precisa: «Noi abbiamo ereditato una sanità provata da anni di gestione non razionale dei precedenti governi di centrosinistra. Siamo costretti a tamponare le emergenze che loro ci hanno lasciato in eredità. E Pesaro, ahimè, non fa eccezione. Come confermato in modo ufficiale nella scorsa seduta del consiglio regionale dall’assessore Filippo Saltamartini, sono in arrivo nuove assunzioni per il Pronto soccorso, 5+8 figure mediche. Fatti, non parole. Siamo tutti coscienti come non sia ancora sufficiente rispetto al fabbisogno, ma stiamo agendo sul fronte emergenza, non trascurando l’ottica complessiva che avremo una volta varato il nuovo Piano Socio Sanitario, sul quale si sta lavorando alacremente, senza trascurare, infine, la riforma dell’assetto organizzativo complessivo del comparto Sanità. Ancora, nel marzo scorso, su mio impulso, il Consiglio regionale ha approvato la mozione con la quale si offre una risposta chiara al disagio che l’intera provincia di Pesaro-Urbino ha dovuto sopportare a seguito di quanto stabilito dal piano di riorganizzazione predisposto dall’Azienda Ospedaliera Marche Nord successivamente al primo picco pandemico decisa dalla Giunta Ceriscioli.

Questa condizione, profondamente sofferta dalla cittadinanza, trova finalmente una decisa presa di posizione per favorire l’obiettivo di ripristinare le prestazioni ordinarie dell’Unità Operativa di Pediatria, di Ostetricia e Ginecologia, di Neuropsichiatria Infantile e di Fisiopatologia della Riproduzione dell’Ospedale San Salvatore. Approvazione che è andata in una direzione diametralmente opposta alle intenzioni della scorsa Giunta regionale che invece aveva fatto intendere che finita la pandemia il territorio provinciale di Pesaro-Urbino sarebbe dovuto essere servito da un solo Punto nascita. Sempre fatti, non parole. Quindi voglio augurare a Biancani di ritrovare un minimo di onestà intellettuale».