FANO – Ritorno al passato…ma con lo sguardo decisamente al futuro. In queste apparentemente paradossali parole è possibile intravedere la direzione tracciata dal Carnevale di Fano che verrà, quello del 2023, che dopo anni di sofferenza, versioni alternative dovute alle restrizione pandemiche, può finalmente tornare a tutto il suo antico splendore. Dal più antico al più futuristico dicevamo: questa è la nuova visione del Carnevale di Fano. Uno sguardo divertente in avanti partendo dal rispetto della tradizione. “In viaggio col Vulón” il titolo che accompagnerà le prossime quattro edizioni ognuna delle quali poi ne avrà uno specifico. Si parte nel 2023 con Spazio all’Arte! Saranno tre weekend di eventi, con al centro le sfilate dei grandi carri allegorici, il ritorno al tanto amato getto di dolciumi, il carnevale dei bambini e i “grassi” martedì e giovedì.
Da quest’anno, in quello che sarà definito Carnevale off, si potranno vivere spettacoli e appuntamenti in tutto il weekend, con il sabato dedicato alle famiglie e ai giovani e il venerdì allo spettacolo dal vivo. Gli ospiti che, anche se non ancora svelati, saranno i livello internazionale daranno prestigio al programma: insomma un ritorno in pompa magna.
Confermato anche per il 2023 il progetto “Manifesto d’autore” che vede l’immagine ufficiale del Carnevale realizzata da un artista del territorio. Quest’anno a disegnare il concept l’illustratore e fumettista pesarese Alessandro Baronciani. «Amo il Carnevale di Fano – esclama Baronciani – mio babbo suonava nella Musica Arabita e mi riempiva il cappello di paglia di caramelle, le mie preferite erano le banane al cioccolato! Mi ricordo i carri, mia mamma che mi teneva per mano, la festa che solo Fano riesce sempre a creare in questi eventi! Sono cresciuto a Fano tra amici, concerti dal vivo e locali, la Fuente e il Bachelor mi hanno cresciuto, sono i posti dove ho iniziato la mia carriera di illustratore disegnando e inventando manifesti e cartoline. Il Vulon prende in braccio me bambino come faceva mio padre per farmi raggiungere le mie caramelle preferite. I miei desideri. Un po’ come se volesse farmi raggiungere i miei sogni: disegnare, diventare un illustratore. E tutto con questo slancio di gioia fatto di speranza – come solo il carnevale ci racconta da sempre – verso un futuro migliore».
E sono proprio le creazioni artistiche quelle interpretazioni del reale che spingono in avanti, verso il futuro.
«Abbiamo quindi pensato ad un lungo viaggio – dicono dall’Ente Carnevalesca – dal carnevale più antico al più futuristico. Al carnevale il compito di essere il principale attore di questo viaggio. Durante l’intero anno la collettività ragiona, discute, decide, e ogni anno il carnevale rappresenta quel momento in cui la maschera permette alla collettività stessa di rappresentarsi anche differentemente da quello che solitamente è, di dire cose che in altri momenti non si potrebbero dire, di interpretare la contingenza con la festa, lo sberleffo, la serenità. Tutto questo fa del carnevale un punto di vista differente dal solito, quel punto di vista che può arricchire ulteriormente il dibattito e che soprattutto con i propri tratti di gioia, felicità e satira, può rappresentare la fiducia e la speranza nel futuro.
A ricoprire il ruolo del carnevale non poteva che essere la sua maschera ufficiale, El Vulón. A lui quindi l’importante ruolo di traghettatore per un viaggio verso il futuro in cui si affronteranno temi importanti ma con la leggerezza e il divertimento necessari. Il punto di partenza di questo viaggio come detto è la sintesi tra la scienza e l’arte, in cui se nella prima sembrano evidenti l’aspetto della scoperta e del progresso, nella seconda, l’arte, ritroviamo seppur in modo meno diretto gli stessi aspetti; l’artista nell’atto della rappresentazione del reale o del metafisico compie una creazione che di fatto rappresenta scoperta e futuro».
Tra le novità del 2023 anche la tessera tramite cui si diventi Membro della Grande Famiglia del Carnevale e si può contribuire così al sostegno della manifestazione, partecipare alle assemblee ed esprimere il parere con diritto di voto, e godere dei numerosi sconti e vantaggi previsti. Inoltre se ci si tessera entro il 6 gennaio 2023 la tessera potrebbe far vincere “Un posto al Getto” e tanti altri premi.