PESARO – Bollette, anche i Comuni sono sotto scacco. Il presidente di Ali – Autonomie Locali Italiane – e coordinatore dei sindaci del Pd Matteo Ricci fa presente la situazione e chiede risorse.
«L’inflazione ha un impatto devastante anche sul bilancio dei Comuni. Solo l’illuminazione pubblica è aumentata del 35-40%. Abbiamo ottenuto delle prime risposte importanti, ma non sono sufficienti. Non va messo in discussione ciò che è stato fatto dal governo, ma occorre trovare altre risorse».
Il primo cittadino di Pesaro aggiunge: «I Comuni devono far quadrare i bilanci altrimenti il rischio è quello di dover aumentare le tasse o tagliare servizi educativi o ai più deboli. Dobbiamo avere grande attenzione per le famiglie e imprese, ma tenere sempre sott’occhio anche la questione degli Enti Locali, perché se non stanno in piedi tutto si ripercuote negativamente sulle famiglie e imprese». Un esempio chiaro: al Comune di Pesaro le bollette di luce e gas costeranno 2,3 milioni di euro in più.
Sul PNRR «stiamo cominciando a fare le prime gare, ma c’è grande preoccupazione. Abbiamo avuto un fondo per l’adeguamento dei prezzari per i lavori in corso, misura sicuramente importante, ma abbiamo bisogno di avere adeguamento costante anche sui prezzi dei lavori pubblici perché l’inflazione si ripercuote sulle materie prime e rischiamo di non trovare imprese che fanno i lavori. Il 70% dei lavori pubblici del PNRR passano per i Comuni e le coesioni delle città sono rette dai bilanci comunali: gli Enti Locali non sono un comparto estraneo alla vita del paese, ma sono una parte fondante».