PESARO – La spesa per sè e gli ammanchi sul conto dell’anziano? C’era lo zampino della badante.
I carabinieri della stazione di Carpegna, sono intervenuti a seguito della segnalazione di un anziano 76enne, invalido al 100%. Dopo aver notato diversi ammanchi sul conto corrente dell’uomo hanno immediatamente avviato accertamenti investigativi.
Mediante testimoni e la visione di impianti di videosorveglianza, hanno denunciato una badante 47enne dell’est-europa, la quale, in qualità di domestica dell’anziano, nel mese di marzo, fingendo di fare la spesa (per svariate centinaia di euro) con una tessera di un supermarket di proprietà della vittima, si è appropriata dei generi alimentari acquistati.
Oltre a questo, il personale dell’Arma ha verificato che quest’ultima, in diverse occasioni, aveva sottratto il bancomat dell’uomo, effettuando numerosi prelievi per un totale di 1500 euro, risparmi della sua pensione. I militari hanno quindi fermato la donna, che senza scrupoli, si approfittava di questa persona dall’età avanzata ed invalida. In special modo quanto accaduto è risultato odioso perché l’uomo riponeva totale fiducia nella propria domestica, la quale, in questo particolare periodo di emergenza epidemica, sarebbe l’unica persona vicino al malcapitato ad essere autorizzata per gli spostamenti con la scusa di aiutarlo, in ragione dello stato di necessità in cui versava.