PESARO – Schiva, non vuole i riflettori che le hanno puntato addosso. La pesarese Rosa Maria Lucchetti, cassiera dell’IperCoop, ha appena ricevuto l’onorificenza di “Cavaliere al merito” dal presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella.
Lei fa sapere dalla sua pagina Facebook: «Grazie a tutti, questo onore lo dedico ai miei genitori adottivi che mi proteggono da lassù, sono commossa grazie».
Le parole più importanti le aveva già scritte nella lettera dedicata agli operatori del 118. Un testo che è arrivato nel cuore del Quirinale. Frasi come «voi del 118 correte alla velocità della luce per cercare di non spegnere quella luce che Dio ci ha donato». E poi la donazione di tre tessere prepagate da 250 euro per gli operatori sanitari.
Adriano Turrini presidente di Coop Alleanza 3.0 si dice «orgoglioso. Abbiamo appreso che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto insignire dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Rosa Maria Lucchetti, una delle nostre cassiere all’Ipercoop di Mirafiore. Un riconoscimento che onora Rosa Maria e con lei tutti i dipendenti di Coop Alleanza 3.0 che in questo periodo non si sono mai risparmiati e, come lei, si sono particolarmente distinti nel servizio alla comunità durante l’emergenza del Coronavirus.
A Rosa Maria Lucchetti vanno i miei personali complimenti e quelli di tutta la Cooperativa, che sono certo possa riconoscersi nel suo gesto di affetto e di grande altruismo. Rosa Maria incarna al meglio i valori della cooperazione, è il simbolo di quello spirito civile e impegno sociale che anima tutti nostri dipendenti che come lei hanno dimostrato coraggio, senso di appartenenza davanti a un’emergenza come quella che ci siamo trovati ad affrontare».
Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci sottolinea: «È un grande orgoglio essere sindaco di una città dove vivono cittadini dalla grande solidarietà come Rosa Maria Lucchetti». Il riconoscimento va «a un primo gruppo di cittadini, di diversi ruoli, professioni e provenienza geografica, che si sono particolarmente distinti nel servizio alla comunità durante l’emergenza coronavirus».
Venticinque donne e trentadue uomini, scelti in tutto il Paese per atti di coraggio o di ingegno. I riconoscimenti di “Cavaliere al merito”, attribuiti ai singoli, «vogliono simbolicamente rappresentare l’impegno corale di tanti nostri concittadini nel nome della solidarietà e dei valori costituzionali», ha spiegato in un comunicato il Quirinale.
«In questo particolare momento in cui tensione e odio sembrano prevalere, è di grande valore sottolineare gesti così importanti come quello di Lucchetti – evidenzia Ricci -, che esprimono un esempio prezioso di solidarietà».