PESARO – Scuole chiuse, bimbi in dad e madri e padri alle prese con la gestione dei figli negli orari lavorativi, tra baby sitter e nonni.
Prima C’è Pesaro, Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia chiedono al comune di sospendere le rette di marzo per la scuola.
«Scuole dell’infanzia e asili nidi, famiglie pesaresi in difficoltà, il Comune sospenda la retta del mese di marzo. E valuti di cancellarla se la zona rossa andrà avanti – dice Giulia Marchionni, presidente della Commissione Bilancio -. Le famiglie stanno davvero vivendo un periodo molto difficile e sicuramente questa chiusura delle scuole non aiuta né semplifica il momento di grande difficoltà. La richiesta all’Amministrazione è di sospendere, almeno momentaneamente, il pagamento per il mese di marzo 2021 delle rette di nidi e scuole dell’infanzia comunali e statali, oltre al pagamento dei servizi accessori e connessi (mensa e trasporto) anche per gli altri ordini di scuole statali».
Nel documento, i gruppi di centrodestra hanno inoltre «invitato l’amministrazione a valutare sia una riduzione percentuale (qualora si tornasse in presenza entro 10 giorni) sia la completa rinuncia alle rette qualora la chiusura dei servizi educativi si dovesse protrarre per più tempo. E visto e considerato il grande ruolo che svolgono in città le scuole paritarie e private nel garantire a tutte le famiglie la medesima possibilità di accesso ai servizi educativi e ricreativi, abbiamo chiesto che l’amministrazione consideri anche una forma di sostegno economico per tutte le realtà private che decidessero di ridurre le rette delle proprie strutture».
Marchionni chiude: «La Giunta comunale voglia discutere su come sostenere le famiglie pesaresi in questo momento di grande difficoltà in cui tutte le forza politiche devono collaborare per fronteggiare l’emergenza e trovare le migliori soluzioni possibili».