Pesaro

Pesaro, chiama la polizia inscenando una rapina ma viene smascherato

Si tratta di un tredicenne della baby gang di piazza Redi che voleva filmare l'arrivo della Volante e pubblicare le storie si Instagram. Il minore è stato rintracciato dalla polizia, ma vista l'età non può essere imputabile

L'auto della Polizia davanti alla questura di Pesaro
L'auto della Polizia davanti alla Questura di Pesaro

PESARO – Chiama la polizia inscenando una rapina al supermercato. Il motivo? Per filmare l’arrivo della volante, le sirene e mettere le storie si Instagram e Tik Tok. È stato rintracciato e scoperto, ma ha 13 anni, dunque non è imputabile nè per procurato allarme nè per furto dato che aveva scassinato un distributore automatico in via Flaminia, rubando sigarette. Tutto ripreso e finito nelle stories social.

Nonostante i 13 anni il giovane è già noto alle forze dell’ordine in quanto fa parte della baby gang di Piazza Redi. Per esempio, appena pochi giorni fa, la polizia ha eseguito due arresti e una denuncia per 3 giovanissimi componenti del gruppo dei teppisti ragazzini, per l’accusa di spaccio. E insieme alla marijuana è saltata fuori anche una pistola Beretta giocattolo. Non un particolare banale, perché proprio con quella pistola avevano fatto un passaggio in centro storico per minacciare un commerciante pakistano beccandosi una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. Tre del gruppo hanno anche il Daspo Urbano anche per i danneggiamenti alla media Don Gaudiano, sempre in zona centro storico.

Mercoledì la chiamata che annunciava una finta rapina al supermercato di via Salvatori, nei pressi di piazza Redi.
Gli agenti della squadra volante sono voluti andare a fondo e hanno beccato il 13enne. Agli agenti alla fine ha ammesso la sua responsabilità.